Nicola dice addio a Salerno: Iervolino ha fatto la scelta giusta?

Davide Nicola e la Salernitana si dividono: la scelta di Iervolino è irreversibile. E adesso cosa succederà?

In Serie A c’è aria di tempesta per diversi club. Oltre alla Cremonese che ha salutato Massimiliano Alvini, anche la Salernitana ha preso la drastica decisione di dire addio a Davide Nicola. L’oramai ex tecnico del club campano è stato esonerato questa mattina in seguito alla durissima sconfitta contro l’Atalanta di Gian Piero Gasperini. L’8-2 di ieri contro la compagine bergamasca ha mietuto una vittima.

Salernitana, Davide Nicola detta indicazioni
Salernitana, l’esonero di Davide Nicola servirà davvero? Gli scenari futuri (LaPresse) SerieANews.com

Boga, Lookman, Scalvini, Koopmeiners, Hojlund, Ederson e Zortea: loro gli autori di quella che si è rivelata una punizione esemplare per il tecnico della Salernitana. Ed in casa granata, ora, sembrano essere tutti in discussione. Il presidente Danilo Iervolino è su tutte le furie. Non a caso, infatti, anche il direttore sportivo Morgan De Sanctis suda freddo.

Salernitana, Iervolino saluta
Iervolino pronto ad ingaggiare D’Aversa: è la scelta giusta? (LaPresse) SerieANews.com

Salernitana, esonerare Nicola servirà davvero?

Ma il patron ha davvero preso la scelta giusta? A poche ore dall’impegno contro il Napoli di Luciano Spalletti, Salerno si appresta ad affrontare il sentitissimo derby campano con un nuovo allenatore che, almeno per il momento, non è stato ufficializzato. Il nome in pole position è quello di Roberto D’Aversa. fuori dai giochi da esattamente un anno. L’ultima avventura risale allo scorso anno: la storia d’amore con la Sampdoria si è conclusa con un esonero avvenuto il 17 gennaio 2022.

I numeri di D’Aversa, almeno gli ultimi, non sono, però, entusiasmanti. Nelle ventiquattro gare in panchina con la Sampdoria tra Serie A e Coppa Italia ha collezionato 7 vittorie, 5 pareggi e ben dodici sconfitte. Una percentuale di successo pari a meno del 30% dei match disputati.

Dati e statistiche che difficilmente, qualora venisse confermato il trend del tecnico, lancerebbero la Salernitana ad un livello superiore. Non meglio provare ad uscire dalla crisi continuando a battere una strada sicura? Per Iervolino no. Eppure dopo 18 gare di campionato il club campano è a +9 sulla zona retrocessione. Un piazzamento che non giustifica gli investimenti della presidenza, ma che non sembra essere nemmeno chissà quanto peggio rispetto ai reali obiettivi stagionali della società. Solo il tempo dirà se la scelta di Iervolino si rivelerà fruttuosa.