Milan, Pioli sul futuro di Brahim Diaz: “Giocatore completo, ma…”

L’allenatore del Milan Stefano Pioli ha parlato del futuro di Brahim Diaz, che si deciderà definitivamente a fine stagione

Il Milan si appresta a giocare contro la Salernitana una partita importantissima per la corsa al quarto posto. I rossoneri possono, inoltre, approfittare dei passi falsi di Inter e Lazio, rispettivamente in trasferta con Spezia e Bologna. L’eventuale vittoria della squadra di Stefano Pioli, porterebbe Rafael Leao & co. al secondo posto, a pari punti con i ‘cugini’ nerazzurri. Alle 18:00, tra l’altro, la Roma scenderà in campo col Sassuolo all’Olimpico.

Pioli e Brahim
Pioli e il futuro di Brahim Diaz (LaPresse) SerieANews.com

Per il futuro del Milan e dello stesso Pioli, entrare in Champions League sarà fondamentale. Permetterebbe a Maldini e Massara di avere a disposizione una cifra alta per il calciomercato estivo, anche se prima di acquistare, bisognerà mettere in chiaro alcune situazioni. Come quella di Brahim Diaz, sul quale c’è un diritto di riscatto fissato a ventidue milioni di euro. Allo stesso tempo, il Real Madrid ha un controriscatto a ventisette milioni. E inoltre, Carlo Ancelotti potrebbe lasciare la panchina dei Blancos e le carte in tavola cambierebbero ulteriormente.

Brahim contro il Monza
Il futuro di Brahim Diaz (LaPresse) SerieANews.com

Milan, Pioli parla del futuro di Brahim Diaz

Stefano Pioli, allenatore del Milan, ha parlato in conferenza stampa del futuro di Brahim Diaz: “Lui è un giocatore completo, sa far tutto, sia dal punto di vista tecnico che della generosità e il sacrificio. Per me è completo, ma siamo solo a marzo. Brahim sta bene…”. Insomma, è ancora presto per definire il futuro del trequartista spagnolo con passaporto marocchino. Il Real Madrid potrebbe contro-riscattarlo visti i contratti in scadenza di Marco Asensio e Dani Ceballos, che lascerebbero un buco nella rosa delle Merengues.

Dopo un inizio altalenante, Brahim si è ripreso il posto da titolare a suon di ottime prestazione. E’ suo, infatti, il gol che ha permesso al Milan di superare il Tottenham nella doppia sfida di Champions. In stagione ha collezionato ventinove presenze in tutte le competizioni, con cinque gol e due assist per un totale di 1.626′. Uno score che può migliorare ancora molto, soprattutto se diventasse più cinico davanti alla porta.