Roma, Mourinho netto sull’infortunio di Dybala: “Lui conosce…”

Il tecnico José Mourinho ha parlato in conferenza stampa al termine del match perso dalla Roma contro il Feyenoord.

La Roma esce sconfitta dal match di andata dei quarti di finale di Europa League contro il Feyenoord. A decidere la partita una rete di Wieffen. A peggiorare le cose per la Roma sono arrivati anche gli infortuni di Dybala e Abraham che potrebbero complicare e non poco il proseguo di stagione dei giallorossi.

Mourinho Dybala
José Mourinho in conferenza stampa ha toccato l’argomento infortunio di Dybala (LaPresse) SerieANews.com

Il tecnico della Roma José Mourinho, naturalmente, è stato tutt’altro che contento della cosa. Sia del risultato che dell’infortunio dei suoi due calciatori. Su questo punto in particolare, durante la conferenza stampa, ha dichiarato: “Dybala conosce molto bene il suo corpo, se ha sentito qualcosa non c’era nemmeno bisogno di chiedere altro. Durante la partita non ho avuto tempo di parlargli e cercare di capire. Ma mi sembra ovvio: problema muscolare.”

Mourinho poi ha parlato anche dello stop di Abraham e di come in attacco la situazionenon sia certo delle migliori: “Quello di Paulo è stato un cambio obbligato come quello di Tammy. Da quello che ho capito lui ha avuto un problema alla spalla. Purtroppo non abbiamo molti cambi offensivi, faccio entrare Belotti e El Shaarawy per Abraham e Dybala, ma poi siamo in difficoltà per i cambi.”

Roma, Mourinho sulla sconfitta contro il Feyenoord: “Da domani testa all’Udinese.”

Il tecnico giallorosso liquida poi il commento alla partita in poche battute: “Non voglio dilungarmi molto nell’analizzare la partita. Il risultato finale è questo, abbiamo perso 1-0. Poi possiamo fare tutti i discorsi sul fatto se il risultato rappresenta o meno la partita che abbiamo giocato.”

Infortunio Dybala
Paulo Dybala infortunatosi durante il match contro il Feyenorrd (LaPresse) SerieANews..com

La testa però, più che alla gara di ritorno, è già al match di campionato contro l’Udinese. Una partita fondamentale che, vista la situazione di classifica, potrebbe significare davvero molto in ottica corsa Champions: “Conosco allenatori che quando perdono una partita non fanno altro che pensarci e magari non dormono per dieci mesi. Io no, sono diverso. Da domani si inizia a lavorare per la partita contro l’Udinese, il Feyenoord ora è da dimenticare, poi lunedì ci ripensiamo.”