“Qualche giocatore…”: Lazio, Sarri è preoccupato dopo la sconfitta

La Lazio ha perso contro il Milan a San Siro 2-0 senza mai tirare in porta: tutta la preoccupazione di Maurizio Sarri

Pessima sconfitta della Lazio a San Siro contro il Milan, la terza nelle ultime quattro partite. Solo i tre punti con il Sassuolo di mercoledì hanno evitato un bruttissimo en-plein, tra l’altro proponendo una prestazione sottotono per quelli che sono gli standard della squadra di Maurizio Sarri. L’allenatore biancoceleste ha visto i suoi ragazzi soccombere sotto i colpi del Milan, che dopo 29′ erano già in vantaggio per due reti a zero pur dovendo rinunciare a Rafael Leao per un infortunio.

Sarri Milan
La preoccupazione di Sarri (LaPresse) SerieANews.com

La sensazione è che la Lazio fatichi sia dal punto di vista fisico, sia dal punto di vista mentale. Nel prossimo match all’Olimpico arriverà il Lecce e Ciro Immobile vuole assolutamente tornare al gol, che in casa manca dallo scorso 11 settembre. Sono tanti i problemi avuti dal centravanti biancoceleste in questa stagione, che vuole trascinare la sua squadra in Champions League in queste ultime quattro giornate. La Lazio può comunque tirare un sospiro di sollievo, visto che ha ancora il destino nelle sue mani.

Milan-Lazio, la preoccupazione di Sarri

Maurizio Sarri, allenatore della Lazio, ha parlato ai microfoni di DAZN dopo la sconfitta contro il Milan per 2-0: “Qualche giocatore non è in condizione fisica e mentale e questo ci porta problemi. Il grande rammarico è stato trovarsi sotto di due gol alla mezzora, quando le squadre non avevano ancora tirato in porta e la partita non era ancora iniziata”. Poi prosegue: “La squadra era sfiduciata alla fine del primo tempo, questo è l’aspetto che mi preoccupa di più, perché stava abbandonando man mano la partita. Immobile ha bisogno di segnare al di là della condizione fisica”.

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La preoccupazione di Sarri (LaPresse) SerieANews.com

Il calendario vedrà la Lazio sfidare, nell’ordine: Lecce, Udinese, Cremonese ed Empoli. Quattro partite alla portata dei biancocelesti, che però non dovranno sottovalutare gli impegni se non vogliono ricevere brutte sorprese. Con quattro vittorie, la squadra di Sarri è qualificata alla prossima Champions League a prescindere dai risultati delle altre contendenti.