“Non facciamo confusione…”: insulti a Vlahovic, Gasperini spiazza tutti

Insulti razzisti sono stato uditi durante la partita tra l’Atalanta e la Juventus ai danni di Vlahovic. Arriva la risposta di Gasperini. 

La Juventus torna a vincere con continuità. Dopo la vittoria contro il Lecce, infatti, la squadra di Allegri ha centrato il secondo successo consecutivo, stavolta all’interno di un vero e proprio scontro diretto. La vittoria maturata contro l’Atalanta è un segnale molto importante anche per il futuro. Servivano tre punti alla Vecchia Signora per dare un messaggio a tutto l’ambiente e dare anche una sterzata ad una stagione particolare, dove gli alti e bassi non sono stati pochi.

Gasperini arrabbiato in campo
Atalanta-Juve, le parole di Gasperini sugli insulti razzisti a Vlahovic (LaPresse) SerieANews.com

La Dea, tra l’altro, è una diretta concorrente per la conquista di un dei quattro posti validi per partecipare alla prossima Champions League. Detto del Napoli, ormai irraggiungibile per chiunque, restano tre posizioni alle spalle degli azzurri. Milan, Inter, Roma, Lazio ed appunto Juventus ed Atalanta, sei squadre per appena tre posti. La lotta sarà serrata da qui alla fine, e tutti gli allenatori coinvolti (Allegri e Gasperini ovviamente compresi) sono consapevoli che serve qualcosa in più per agguantare l’obiettivo.

Atalanta-Juve, gli insulti a Vlahovic e la risposta di Gasperini

Una partita che la squadra bianconera è riuscita a portare a casa grazie alle reti del giovane Iling Junior e Vlahovic, quest’ultimo riuscito a mettere dentro la sfera nella parte finale della partita. Proprio l’ex attaccante della Fiorentina, tra l’altro, è stato protagonista di brutti cori razzisti piovuti dalla curva dell’Atalanta. “Sei uno zingaro!”, gli hanno urlato alcuni tifosi nerazzurri dopo aver visto lo stesso Vlahovic sbagliare un gol a tu per tu con Sportiello.

Vlahovic perplesso in campo
Atalanta-Juve, le parole di Gasperini sugli insulti razzisti a Vlahovic (LaPresse) SerieANews.com

Nel post partita ovviamente si è parlato tanto di questo episodio. Ad essere interrogato sull’argomento anche Gasperini che ha risposto cosi sull’argomento ai microfoni di ‘Sky Sport’: “Mi unisco alle condanne, ma devo evidenziare che nell’Atalanta ci sono Pasalic, Djimsiti, ci sono stati Ilicic e Sutalo. Ci sono tanti giocatori di quell’etnia”, ha detto l’allenatore della Dea.

“A volte gli insulti sono dovuti anche ad altre cose… Il razzismo è una cosa seria, non va confusa. Poi che vada contrastato e combattuto è ovvio, ma non confondiamolo. A volte bisogna distinguere”, ha proseguito l’allenatore dell’Atalanta dando, dunque, la sua versione dei fatti. “E’ un insulto anche quando ti dicono figlio di p… o pezzo di m… Vediamo se è un insulto al singolo o un insulto razzista”, ha ancora detto Gasperini.