Inter, è tempo d’esami anche per Marotta: come portare lo scudetto nuovamente a San Siro

In casa Inter sono giorni roventi per stabilire come organizzare la squadra del futuro. A Marotta un arduo compito.

In Italia in queste ore gli studenti stanno affrontando l’ardua prova dell’esame di stato e cercano di brillare per trovare l’agognato 100. In Serie A anche le big nostrane sono alle prese con esami, per certi versi molto complicati.

Marotta all'esame Inter
arduo mercato per l’Inter (Lapresse) SerieAnews

E’ il caso dell’Inter che, reduce da un’annata comunque piuttosto positiva, è chiamata ad affrontare le beghe del calciomercato. I problemi economici del club degli ultimi anni sono cosa ormai risaputa e la dirigenza, nello specifico Piero Ausilio e Beppe Marotta hanno un arduo compiuto. Un mercato dove l’obiettivo è rinforzare la rosa con praticamente zero fondi.

Le difficoltà della società fanno si che la squadra, nonostante la recente finale di Champions League ed i conseguenti introiti, sia costretta a cedere per rinforzare la rosa. Il club ha perso calciatori in scadenza, giocatori che con l’avanzare dell’età non sono più prioritari ed ha il dovere di sostituirli.

In queste ore (frenetiche) due calciatori sono accostati a diversi club: il portiere Onana piace a diversi club di Premier e potrebbe garantire una grossa plusvalenza mentre Marcelo Brozovic potrebbe andar via per una cifra minore ma con un grosso risparmio sull’ingaggio. A Marotta il compito di sostituire loro e tutti coloro che hanno detto (o stanno dicendo addio). I tifosi sognano la seconda stella e per questo motivo occorrerà una squadra capace di sfidare Milan, Juventus e soprattutto il Napoli campione d’Italia.

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Con le partenze sempre più probabili di Onana e Brozovic occorre in primo luogo sostituirli nel migliore dei modi. La dirigenza utilizzerà parte dei ricavi dalle loro cessioni per effettuare gli assalti a Vicario e Frattesi. Si va quindi verso una squadra sempre più italiana, per la gioia di Marotta. In questi giorni l’Inter ha però perso diversi calciatori e rischia di perderne ancora altri: andranno via a parametro zero Gagliardini e Dzeko, Bellanova non è stato riscattato mentre Handanovic e D’Ambrosio potrebbero salutare di comune accordo con il club.

Frattesi verso l'Inter
Frattesi sostituirà Brozovic (Lapresse) SerieAnews

I nerazzurri sono quindi alle prese con una rosa ‘cortissima’ e Inzaghi (oltre a Marotta) è al momento nei guai. Il tutto senza contare la vicenda Lukaku: il calciatore e la società nerazzurra spingono per un nuovo prestito, ma è quasi tutto nelle mani del Chelsea. Insomma, altro che esame di stato, per Marotta è davvero durissima.

Sulla fascia l’Inter potrebbe sostituire Bellanova con Lazaro, rientrato dal prestito al Torino. Una situazione di emergenza per tamponare ed evitare un ulteriore esborso. E’ in difesa che occorrono i maggiori rinforzi, in quanto la società ha perso a parametro zero anche Milan Skriniar. Guardando alle ‘piccole’ si valuta il nome di Rodrigo Becao, accostato anche al Fenerbahce. Piste come quella che portano a Scalvini sono al momento troppo onerose.

Inter, che succede a centrocampo e in attacco?

Marotta potrebbe attingere ancora una volta al mercato degli svincolati per il centrocampo e dopo il colpo Mkhitaryan dello scorso anno, questa volta è il turno di Pereyra, in scadenza con l’Udinese. Il giocatore ha l’esperienza adatta per essere il ricambio necessario sulla mediana. Ed è proprio in attacco che ci vorrà maggior fantasia.

Icardi possibile suggestione Inter?
Icardi può tornare all’Inter? (Lapresse) SerieAnews

Da Firmino a Thuram, la lista degli svincolati è enorme e il club potrebbe puntare opzioni come queste. Occhio anche a Gianluca Scamacca: l’attaccante è in uscita da Roma, ma non si escludono altre piste in prestito con diritto di riscatto. Per ora la priorità è Lukaku anche perchè senza il belga i guai diventerebbero enormi. E lanciamo un’ultima boutade come provocazione: perchè non tentare la pista Icardi per un clamoroso ritorno?

L’argentino ha sempre diviso la tifoseria nerazzurra, ma sa ancora come fare gol ed anche in Turchia lo ha dimostrato. I costi di cartellino sono bassissimi e il club nerazzurro potrebbe farci un pensierino. D’altronde è tempo di esami e Marotta deve tentare di tutto per superarli.