La Roma continua ad essere attiva sul mercato ma le difficoltà non mancano. Prosegue senza esito il casting per gli attaccanti.
Procede a rilento il mercato della Roma che, da ormai diverse settimane, si è attivata al fine di prendere due nuove punte senza però riuscire ad esaudire le richieste di José Mourinho. Gianluca Scamacca, ad esempio, ha accettato il corteggiamento dell’Atalanta mentre Alvaro Morata, nel corso di una recente intervista concessa ai microfoni di ‘Tudn’, ha spento le voci relative ad un suo possibile sbarco nella capitale. I riflettori sono stati quindi spostati su altri centravanti ma arrivare alla duplice fumata bianca non si preannuncia affatto facile.
Al direttore generale Tiago Pinto, ad esempio, piace molto il Golden boy del Santos Marcos Leonardo, autore di 15 reti e 4 assist nelle 31 apparizioni totalizzate nella scorsa stagione. I contatti per il classe 2003 sono scattati tuttavia le parti risultano ancora quanto mai distanti. Il manager, in particolare, ha deciso di mettere sul piatto 12 milioni più 8 di bonus legati a determinati obiettivi personali e di squadra nonché il 10% della futura rivendita. Una proposta ritenuta non sufficiente dai bianconeri, costretti a fare i conti con la volontà del 20enne (assente all’ultima seduta di allenamento) di sbarcare quanto prima nella Città Eterna.
Oltre a Marcos Leonardo, Pinto sta valutando pure tre attaccanti. Il primo risponde al nome di Marko Arnautovic il quale, tramite il suo entourage, ha spiegato di gradire molto il trasferimento alla corte di Mourinho. I giallorossi hanno offerto 3.5 milioni mentre il Bologna, non intenzionati a privarsi dell’austriaco, continuano a sparare altro (10). Le interlocuzioni proseguiranno ma le complicazioni emerse hanno spinto la Roma a sondare i profili di due attaccanti di proprietà dell’Atalanta.
Roma, il punto sugli attaccanti: Mourinho è furioso
Parliamo di Luis Muriel e Duvan Zapata, entrambi scivolati indietro nelle gerarchie di Gian Piero Gasperini e ritenuti tutt’altro che imprescindibili. L’ex Fiorentina nelle 29 volte in cui è stato impiegato ha firmato 3 gol e 4 assist fornendo spesso prestazioni incolori che lo hanno fatto finire alle spalle della coppia composta da Rasmus Hojlund e da Ademola Lookman. Bottino ancora più magro per Zapata, fermatosi a quota 2 reti e 3 passaggi vincenti a fronte di 13 partite saltate per infortunio.
Il loro contratto scade nel 2024 e la Dea, specie dopo gli acquisti di Gianluca Scamacca ed El Bilal Touré, non ha alcuna intenzione di discutere un possibile rinnovo. Per la Roma si tratterebbero di acquisti low-cost ma le incognite non mancano. La Roma valuta. Mourinho, nel frattempo, freme. Al debutto in campionato (20 agosto contro la Salernitana) manca sempre meno.