Allo scoperto. Esce allo scoperto l’imprenditore finlandese, Thomas Zilliacus, il quale ambisce alla poltrona di presidente dell’Inter.
Dalla finestra della casa che affaccia sul lago di Como, l’ex dirigente della Nokia pensa all’Inter da tempo. Il finlandese Thomas Zilliacus vuole entrare dalla porta principale nel mondo del calcio italiano ed europeo, per cui ambisce alla presidenza dell’Inter, previa presentazione di un’adeguata offerta alla famiglia Zhang. 
A tale riguardo potrebbe esserci meno imprevisti di quanto si suppone, poiché l’imprenditore starebbe pensando di entrare in azione attraverso la XXI Century Capital, società d’investimenti da lui creata, a utilizzare subito i 2,5 miliardi di dollari ottenuti firmando accordi con alcuni soggetti, di cui però non sono noti i nomi e/o la provenienza geografica. Si è già creato un alone di mistero intorno alla figura del finlandese, eppure dalle sue dichiarazioni sarebbe solo questione di tempo per arrivare nel massimo campionato italiano.
Addirittura sarebbe soltanto questione di due settimane prima dell’offerta ufficiale per l’acquisto dell’Inter, dopo che Thomas Zilliacus dall’82 all’86 è stato presidente dell’Hjk Helsinki, e dall’89 al ’95 del Geylang International di Singapore.
L’Inter parlerà finlandese? Il miliardario Zilliacus annuncia l’offerta
Dopo aver invano tentato di acquistare il Manchester United oltre dieci anni fa, Thomas Zilliacus è tornato alla carica e punta all’Inter. L’uomo d’affari l’ha confermato, intervenendo in diretta a ‘TVPLAY’ su ‘Twitch’, affermando: “Abbiamo degli investitori con un patrimonio da 2,5 miliardi di dollari che potrebbe essere interessati all’acquisizione dell’Inter”. Non precisi sono stati i dettagli circa tali investitori. L’imprenditore ha parlato di personalità che non fanno parte del mondo del calcio, ed è convinto che possano far diventare i nerazzurri “un club ancora più grande”. Il piano d’azione sarebbe già stato perfezionato e riguarderebbe la crescita della fan zone per poi investire i ricavati sul calciomercato. 
“Mbappé, ad esempio, non rappresenterebbe un sogno”, ha affermato con i suoi primi proclami Zilliacus, il quale ha poi parlato dell’intenzione di rendersi competitivi ogni anno sia per lo scudetto che per la vittoria della Champions League. Prima di sognare in grande, bisognerà comunque convincere gli Zhang e, su questo punto, il finlandese si sente molto sicuro: “Non siamo così lontani dalla loro proposta. Noi vogliamo trasformare l’Inter nella più grande squadra al mondo. Noi saremmo aperti alla possibilità di lavorare insieme a Zhang, lasciando lui come presidente ma subentrando nella società”.
La decisione di puntare forte sull’Inter nascerebbe dal desiderio di restituire appeal al calcio italiano, considerato che si disputa nel “paese più bello al mondo e dove meglio si vive”. Secondo l’imprenditore ci sarebbero i margini per trasformare il campionato italiano in una nuova Premier League, ammetando la ricchezza di tutte le squadre coinvolte. L’obiettivo sarebbe da abbinare all’altro grande desiderio: restare a San Siro. Tanti sogni e desideri, ma la parola definitiva sarà di Zhang.
