Fiorentina, Thauvin è l’apripista: se Kean saluta l’obiettivo è un altro

Un francese in arrivo, un centravanti in bilico, un’eredità pesante da raccogliere. Firenze riflette sul futuro dell’attacco. E intanto si prepara a una possibile rivoluzione. Il mercato, ancora una volta, ha il fiato corto

Florian Thauvin dell'Udinese esulta indicando un compagno
Fiorentina, Thauvin è l’apripista: se Kean saluta l’obiettivo è un altro (AnsaFoto) – serieanews.com

La Fiorentina è sempre più vicina a Florian Thauvin, attaccante francese dell’Udinese che quest’anno ha giocato una stagione importante. Non continua, perché è stata spesso interrotta da fastidi fisici. Ma comunque importante. La vita, del resto, non è mai stata semplice per uno come lui: talento sopra la media, ma un fisico che ha sempre fatto un po’ di testa sua.

Ora che ha 32 anni, compiuti a gennaio, non è detto che sia in parabola discendente. Anzi. È proprio il contrario: se la Fiorentina ha deciso di puntarci, evidentemente qualcosa ci ha visto. Otto gol, tre assist, un ruolo da protagonista in una squadra di media classifica: non male per uno che qualcuno dava per finito. E non finisce qui, perché l’operazione Thauvin può aprire a qualcosa di più grosso.

È un acquisto utile, quello di Thauvin. Perché in avanti c’è da sistemare più di qualcosa. Beltran non ha mai davvero preso il volo. Gudmundsson ha deluso, e il Genoa se lo riprende volentieri. Ma il punto vero è il 9.

La maglia da centravanti, oggi, è cucita addosso a Moise Kean. È lui il punto fermo, il volto offensivo della squadra. Finché resta. Perché il problema è proprio lì. Kean ha una clausola, e quella clausola tiene la Fiorentina appesa a un filo. Fino al 15 luglio può arrivare chiunque, bussare con 52 milioni di euro in mano, e portarselo via. Basta pagare.

La Fiorentina apre gli occhi: se parte Kean, l’idea è Lorenzo Lucca

In quel caso si dovrebbe ripartire da capo. E la Fiorentina ha già in mente un nome: Lorenzo Lucca. Uno che quest’anno ha fatto ancora meglio di Thauvin, con 12 gol e la sensazione costante che fosse arrivato il momento della consacrazione, pur con qualche situazione controversa che però ha messo in luce tutta la sua personalità.

Lorenzo Lucca esulta col pugno alzato dopo un gol
La Fiorentina apre gli occhi: se parte Kean, l’idea è Lorenzo Lucca (AnsaFoto) – serieanews.com

Lorenzo Lucca piace a mezza Serie A. Piace anche all’estero. Ma a Firenze avrebbe qualcosa in più: la maglia da titolare. Non quella da vice. A Napoli, Roma, Milan farebbe panchina al nove di turno. A Firenze, invece, diventerebbe il nuovo riferimento. Anche perché, fisicamente, ricorda un centravanti che in viola ha fatto la storia: Luca Toni.

Non è un’eresia. Toni esplose tardi, a 28-29 anni. Lucca ne ha 24, ha ancora margine, ma è già un calciatore formato. E con la giusta piazza può salire di livello, soprattutto se al suo fianco c’è un calciatore come Thauvin che già quest’anno ha saputo bene come esaltarlo. L’unico rischio è che, aspettando troppo, la Viola resti a mani vuote. Se Kean saluta fra un mese, Lucca potrebbe essere già volato altrove.

Tutto dipende da una data: il 15 luglio. Se quel giorno Kean sarà ancora della Fiorentina, il discorso centravanti resterà congelato. Al massimo si potrà pensare a un’alternativa, uno da inserire gradualmente. Ma se invece qualcuno i 52 milioni li porta davvero, allora Lucca diventerà molto più di un’opzione. Diventerà un’urgenza.

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