Non servono nomi altisonanti per far tremare il mercato. Basta un’ala in uscita dal Como per smuovere tre big italiane e una spagnola sullo sfondo
C’è sempre un acquisto che sembra di secondo piano, ma a volte accade che anche quel colpo inneschi una reazione a catena. Il Sassuolo riparte dalla Serie A con un paio di colpi chirurgici, uno in difesa (Walukiewicz) e uno davanti. E proprio quello davanti rischia di innescare un effetto domino che arriva a toccare almeno quattro club, tra cui tre protagoniste del prossimo campionato: Bologna, Napoli e Milan.
Il nome è quello di Alieu Fadera, esterno d’attacco in arrivo dal Como. Lo scorso anno aveva iniziato bene, poi è stato schiacciato dai botti di mercato della proprietà comasca. Di fatto oggi è diventato un esubero, vista la squadra che sta costruendo Fabregas, e il Sassuolo ha fiutato l’occasione. L’ha bloccato per tempo e adesso lo porta in A, dove potrà riprendere da dove aveva lasciato.
La sua zona di campo è ben precisa: fascia sinistra offensiva. Ed è proprio qui che arriva il nodo. Perché quella zona è già casa di Armand Laurienté, capocannoniere della Serie B con 18 gol e punto di riferimento per i neroverdi nella stagione della risalita.
La coesistenza tra i due non è nei piani del Sassuolo. Laurienté è da tempo sul mercato: era tutto fatto col Sunderland, poi le commissioni hanno fatto saltare tutto. Ma ormai la direzione è tracciata, il club ha bisogno di incassare e una ventina di milioni sarebbero oro.
Laurienté in uscita dal Sassuolo: potrebbe sbloccare Ndoye al Napoli
Chi può arrivare a spendere i 20 milioni che chiede il Sassuolo per Laurienté? In pole ci sono due pretendenti. La Roma, dove Gasperini lo ha inserito nella lista dei rinforzi graditi. Ma occhio al Bologna, che lo segue da prima ancora del Sunderland e che adesso potrebbe tornare alla carica. Solo che prima deve cedere Ndoye, e lì si entra in un altro piano del domino.
Perché il Napoli è alla finestra da settimane. Conte ha chiesto Ndoye da oltre un mese, lo vuole come esterno da battaglia sulla fascia. Ma per prenderlo serve che il Bologna apra alla cessione. E il Bologna lo farà solo se avrà il sostituto. E il sostituto, appunto, è Laurienté.
Tutto incastrato. E come se non bastasse, c’è anche il Milan che guarda con attenzione. Perché l’obiettivo condiviso con il Napoli si chiama Federico Chiesa. Se Manna chiude per Ndoye, molla l’ex Juve, e a quel punto i rossoneri si troverebbero in pole. A patto di battere la concorrenza dell’Atalanta – che aspetta l’addio di Lookman – e dell’Atletico Madrid, che ha già chiesto informazioni al Liverpool.
Nel calcio, spesso, il domino lo fa partire il colpo di un top player. Stavolta no. Stavolta è Fadera, dal Como, a cambiare i piani di mezza Serie A.