In casa partenopea prosegue il mercato: Raspadori è ad un passo dall’Atletico Madrid, Gutierrez è in arrivo. Ma il piano di Conte è un altro
Il Napoli continua ad essere di gran lunga la squadra più attiva del campionato. I partenopei non si fermano un attimo e sono concentrati sul completare la rosa a disposizione di Antonio Conte. Dall’inizio del mercato, la squadra Campione d’Italia ha cambiato volto: un portiere, due centrali, un centrocampista, un esterno offensivo ed un centravanti. Sei calciatori già acquistati, altri due in dirittura d’arrivo.
Quasi una squadra intera, proprio come voleva Antonio Conte che aveva chiesto rinforzi soprattutto per quanto riguarda le alternative a disposizione. D’altronde la prossima sarà una stagione intensa per il Napoli, con la squadra impegnata su Serie A, Champions League e Coppa Italia ma anche Supercoppa Italiana.
Una squadra che prosegue, come detto sul mercato, rispettando i diktat di Antonio Conte, sempre più deus ex machina del club azzurro.
Spinazzola ala sinistra e Gutierrez terzino ma non solo: ecco chi sarà il post Raspadori
E così dopo Simeone è andato via pure Raspadori. Sia chiaro, il tecnico l’avrebbe tenuto volentieri, anche perché l’unico in grado di dare un’alternativa tattica con le sue caratteristiche. Una seconda punta perfetta accanto a Lukaku, decisivo nel quarto scudetto del Napoli con gol pesantissimi nel momento più difficile per gli azzurri, orfani di Neres infortunato.
Il ruolo di part time, però, non era gradito particolarmente a Jack, l’acquisto italiano più oneroso nella storia del Napoli. E così il numero 81 ha accettato la corte dell’Atletico Madrid, non proprio il primo club di provincia e si misurerà in Liga, provando ad assimilare l’esperienza internazionale per trasformarlo in calciatore completo.
Una cessione per un arrivo: Gutierrez è praticamente fatto. Terzino sinistro puro 24enne, accordo chiuso con il Girona – avversario domani del Napoli – sulla base di 18 milioni più 2 di bonus. Al calciatore, attualmente infortunato con rientro previsto tra tre settimane, quinquennale da 2,3 milioni netti.
Lo spagnolo può agire anche come centrocampista di sinistra in caso di necessità ma se da un alto si può ipotizzare come sia chiuso così il mercato, con l’avanzamento di Spinazzola come ala sinistra, dall’altro c’è il pensiero fisso di acquistare ugualmente un altro esterno d’attacco.
Chi? Non certo Garnacho, ormai ad un passo dal Chelsea, ma piuttosto Chiesa, affare low cost e last minute del mercato. Non sarebbe un problema l’ingaggio, anche perché l’ex Juve sarebbe pronto a ridurlo, con Conte che avrebbe un calciatore che conosce ed apprezza da rilanciare. Occhio, però, all’ipotesi Garnacho, da non sottovalutare.