Il campionato comincia mentre il mercato resta sospeso. Napoli, Milan, Inter, Juventus e Roma si presentano forti ma con un filo scoperto
Finalmente si parte! Oggi alle 18.30 il fischio d’inizio di Sassuolo-Napoli e Genoa-Lecce aprirà la Serie A 2025-2026, un campionato che promette di essere tra i più combattuti degli ultimi anni.
Non solo per la corsa scudetto, che coinvolgerà Napoli, Milan, Inter, Juventus, Roma e forse l’Atalanta, ma anche per la lotta Europa, dove Lazio, Bologna e Fiorentina hanno tutto per infastidire le grandi. E poi ci sono le mine vaganti, Como e Torino, che in silenzio possono infilarsi nella bagarre.
Ma se il campionato comincia, il mercato invece non finisce. Con la sessione ancora aperta, diverse squadre restano un cantiere a metà. La rosa è quasi fatta, ma il “quasi” pesa, e parecchio. Andiamo a vedere chi ha ancora buchi da tappare.
Il Napoli e la ricerca della punta: Hojlund e altri 2 o 3 acquisti
Il Napoli, campione d’Italia, si è trovato nei guai di colpo. Il grave infortunio di Lukaku ha mandato all’aria i piani: era tutto apparecchiato per chiudere con Juanlu Sanchez e Andy Diouf, poi lo stop del belga ha spostato il mirino. L’attacco è diventato priorità assoluta, con Hojlund nome cerchiato in rosso.
E ora? Diouf è già andato all’Inter, Juanlu potrebbe arrivare lo stesso. Poi serve un jolly in mezzo (Elmas il candidato naturale) e un centrocampista centrale, meglio se under 22 per questioni di liste. Se dovesse arrivare Hojlund, si libererebbe anche un altro slot, e allora occhio a un colpo extra.
L’Inter quasi immobile: ora Diouf, ma poi?
L’Inter invece non ha toccato quasi nulla. Altro che rifondazione, è stato un restyling molto, molto leggero. Nessuna rivoluzione, qualche aggiustamento in corsa come ad esempio l’arrivo di Diouf e tante trattative sfumate, su tutte quella per Ademola Lookman, che magari potrebbe ancora riaprirsi e quella per Giovanni Leoni.
E quindi ecco cosa aspettarci da quest’ultima settimana di mercato. Potrebbe arrivare un trequartista o un’ala, giusto per dare più soluzioni davanti, e magari un difensore se uscisse qualcuno, magari il sacrificabile Pavard. Ma senza cessioni pesanti non ci saranno fuochi d’artificio.
Juve cantiere aperto: prima le due cessioni “pesanti”, poi si vedrà
La Juventus resta un cantiere aperto. Il progetto di Igor Tudor sta prendendo forma, ma mancano ancora tasselli. Dopo Douglas Luiz, cessione pesantissima finalmente formalizzata al Nottingham Forest per un totale di 30 milioni di euro, bisogna piazzare i pesi massimi: Vlahovic è sempre sul mercato, così come Nico Gonzalez, e pure Kelly potrebbe partire.
Da quelle che saranno le uscite dipendono poi gli ingressi: un esterno di centrocampo, che potrebbe essere Molina in uno scambio con Nico Gonzalez, un centrale difensivo e un altro attaccante. Il sogno resta Kolo Muani, ma serviranno movimenti pesanti in uscita.
Milan: Boniface c’è, ora però serve la ciliegina sulla torta
Il Milan si è mosso bene, tanto in entrata quanto in uscita. Allegri lo ha detto chiaro: “Sono soddisfatto”. E in effetti Igli Tare gli ha consegnato una squadra rinnovata e modellata per lui.
Victor Boniface è il colpo che completa il quadro, ma attenzione al finale: se parte Gimenez, corteggiato anche dalla Roma, potrebbe arrivare un altro attaccante, con Vlahovic che resta lì, sospeso tra suggestione e occasione.
Roma, Gasperini insoddisfatto: ecco cosa manca alla rosa giallorossa
La Roma con Gasperini è già tra le candidate al titolo, ma il tecnico non si è accontentato: “mi aspettavo di più”. Lo ha detto senza troppi giri di parole. Il gruppo c’è, ma servono rinforzi in tre reparti: un centrale difensivo, un esterno a sinistra e un attaccante per affiancare Ferguson.
Prima però vanno chiuse le uscite: Pellegrini con il West Ham in pressing e Dovbyk che aspetta un acquirente. Solo dopo si penserà alle entrate e lì, dopo l’acquisto di Leon Bailey, ci potrebbe essere ancora qualcosa per cui divertirsi un po’.
Atalanta, ora serve un mediano: Musah completerebbe il quadro
Chiudiamo con l’Atalanta, che in questi giorni ha accelerato sensibilmente reinvestendo i soldi della cessione di Retegui con la consueta saggezza. Serviva un esterno a sinistra e una punta, dopo (costosi) sondaggi internazionali si è ripiegato su due soluzioni “italiane” ma di prospettiva: Zalewski sull’esterno, Krstovic davanti.
Cosa manca per completare? Probabilmente solo un centrocampista duttile. E l’obiettivo principale ora è diventato Yunus Musah, centrocampista in uscita dal Milan che piace anche al Napoli. Con 25 milioni si chiude, ma l’Atalanta vorrà spenderli per l’americano? Manca poco più di una settimana alla chiusura del mercato: staremo a vedere.