Kean il predestinato! Segna, entra nella storia e dice: “Imparo da Ronaldo”

KEAN – Per Moise Kean è stata una serata da non dimenticare: esordio da titolare nella Nazionale maggiore e subito in gol in Italia-Finlandia. E’ stata una di quelle partite che non capitano per caso, ma che ti fanno capire che sei un predestinato. Così è accaduto all’attaccante talentuoso della Juventus, che a 19 anni e 23 giorni ha superato un mostro sacro come Gianni Rivera diventando così il secondo più giovane marcatore di sempre nella storia dell’Italia, dietro solo a Bruno Nicolé, che gonfiò la rete della Nazionale azzurra maggiore a 18 anni e 258 giorni nel 1958 contro la Francia.

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Kean dopo Italia-Finlandia: “Io meglio di Rivera? Motivo in più per lavorare. Ci sono ancora tanti record da battere”

Così il giovanissimo attaccante classe 2000 ha dichiarato al termine di Italia-Finlandia: “Ho fatto meglio di Rivera? E’ un motivo in più per lavorare. Ci sono ancora tanti record da battere e sono pronto a farlo”.

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Kean dopo Italia-Finlandia: “Gol una grandissima emozione”

Una rete da parte del giocatore bianconero, ma anche una per Nicolò Barella, anche lui alla prima marcatura con l’Italia, ma dopo cinque presenze. Il gol di Kean è arrivato al minuto 74′, propiziato da un assist di Ciro Immobile: “Mi alleno con continuità e cerco di farmi trovare pronto. Il gol è stata una grandissima emozione. Qualche trucco imparato da Ronaldo? Certo, è impossibile non imparare accanto a un campione così. Ogni giorno guardo e imparo da lui”.