Torino, Singo subito espulso, senza record: ecco il rosso più veloce della A

Il giovane del Torino, Singo, espulso dopo 14 minuti dopo due gialli: Migliaccio, però, ha il record per il rosso più veloce della Serie A

Un’espulsione che, francamente, non ci sta. Il rosso a Singo, come vi abbiamo spiegato qui, è un brutto errore dell’arbitro Abisso, che certifica ulteriormente, come la classe arbitrale italiana stia vivendo una fase difficilissima.

Dopo gli errori molto pesanti visti in Juventus-Atalanta commessi da Doveri e quelli, forse, ancor peggiori di Massa in Inter-Napoli, Abisso fa tris in Roma-Torino, condizionando la partita con un rosso che arriva dopo una doppia ammonizione che giunge prestissimo, dopo appena 14 minuti e che condiziona, pesantemente, la gara. Un Toro già ridotto male da infortuni ed improvvide rivoluzioni volute dal suo tecnico, Marco Giampaolo, si ritrova, dopo pochi giri di lancette, anche a dover affrontare l’inferiorità numerica. Il risultato è un facile 2-0 nel primo tempo per i giallorossi.

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Singo espulso Migliaccio
Giulio Migliaccio durante un Roma-Atalanta (Photo credit should read GABRIEL BOUYS/AFP via Getty Images)

Migliaccio recordman per l’espulsione più veloce

Ma, Singo non avrà certamente il record dell’espulsione più veloce della storia della Serie A. L’espulsione più rapida dell’ultimo decennio nel nostro campionato appartiene a Giulio Migliaccio durante Atalanta-Palermo del 6 dicembre 2015: 32 secondi, qualcosa di incredibile.
Al secondo posto c’è Mattia De Sciglio con i suoi 43 secondi, cacciato via in un Milan-Napoli per aver steso in piena area Marek Hamsik.
Fa effetto trovare un attaccante come Domenico Berardi al terzo posto con i suoi 48 secondi: al 26’ de secondo tempo, il giocatore del Sassuolo, appena entrato in campo contro il Parma, senza neanche un pallone toccato, reagì con una gomitata a Molinaro sotto lo sguardo dell’arbitro Tagliavento che lo cacciò via.