“Morata è svenuto”, il retroscena svelato da Pirlo

Andrea Pirlo ha analizzato la sconfitta contro il Porto nella gara di andata degli Ottavi di finale di Champions League contro il Porto.

Andrea Pirlo esce sconfitto dalla gara di andata degli Ottavi di finale di Champions League contro il Porto di Sergio Conceiçao. Il tecnico dei bianconeri non è riuscito ad imporre il proprio gioco al match: le due reti dei padroni di casa hanno colto di sorpresa la squadra piemontese che non è riuscita, poi, a risalire la china.

Bentancur rammaricato
Rodrigo Bentancur (Getty Images)

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Porto-Juventus, Pirlo nel post gara

Intervenuto nel post gara di Porto-Juventus, Andrea Pirlo ha analizzato la sconfitta in Champions League. Ecco quanto dichiarato ai microfoni di ‘Sky Sport’: “Approccio sbagliato dopo il primo minuto di gioco. Quando subisci un gol così è normale che ti venga un po’ di paura e che ti vengano a mancare un po’ di sicurezze. I miei ragazzi si sono abbattuti. Non era questo l’inizio che volevamo fare, abbiamo preso un gol strano. Sapevamo che sarebbe stata una partita così, dopo quel gol è stato tutto più difficile”.

Su Morata

Kulusevski dal primo minuto? Morata non stava bene, è da qualche giorno che non è al meglio. Da quando ha avuto la febbre non si è più ripreso dall’influenza. E’ entrato nel momento del bisogno. A fine gara è stato male, ha avuto addirittura uno svenimento. Era al limite. Non era questa la partita da fare”. Poi prosegue: “Peccato perché avevamo la possibilità di fare meglio. Avevamo preparato la gara per cercare di attaccare la profondità, ma quando ricevi palla e la tocchi troppo perdi il tempo. Loro poi rientravano. Dovevamo essere più lucidi ed intelligenti, questo è stato il problema. Avevamo preparato bene la gara, ma diversamente da quello che poi è stata. Non era questo l’atteggiamento che volevamo avere in gara. Sapevamo che loro si sarebbero chiusi dopo il gol. L’abbiamo messa sul piatto d’argento dopo solo un minuto di gioco, poi è diventato tutto più complicato”.

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