Serie A, la svolta storica che cambia il volto del calcio italiano

La Serie A arriva ad una svolta storica, proprio questo weekend si verificherà una situazione anomala ed assolutamente inedita.

Il calcio sta cambiando, e di questo ne siamo tutti abbondantemente consapevoli. Il modo di fruire lo sport, nel corso del tempo, ha cambiato la sua veste anche – e probabilmente soprattutto – con l’avvento dei nuovi media, l’avanzare inesorabile della tecnologia che ha invaso ogni ambito della vita quotidiana, dalla cultura arrivando allo sport.

E cosi anche il calcio sta subendo – se così si vuol dire – il condizionamento di questa mutazione tecnologica, ormai già da tempo. Il tutto testimoniato, ovviamente, dalla grande importanza che hanno assunto proprio i diritti tv nel calcio italiano. Niente di più emblematico, per spiegare come fruire il calcio attraverso uno schermo sia ad oggi un aspetto molto importante, per il calcio italiano (e la sua economia) quasi fondamentale.

E cosi, con gli stadi chiusi a causa della Pandemia, questo aspetto assume una forma ancora più chiara e nitida. Il pubblico, ad oggi, è totalmente virtuale, con le televisioni unica finestra (non ovunque, ovviamente), e cosi il cacio è diventato uno dei maggiori show da seguire in televisione, comodamente dal divano.

Ed è chiaro che, ad oggi, in molto vogliono seguire quante più partite possibile. Questo, poi, indipendentemente dall’aspetto legato alla Pandemia, da anni si cerca di spalmare il calcio su più orari, per non rendere i tifosi ed appassionati di calcio “schiavi” della propria fede. E cosi, eccoci accontentati.

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Cartelloni smontati allo stadio
Mapei Stadium (GettyImages)

Serie A, prima volta nella storia: 10 orari diversi

Cosi, proprio questo weekend, si paleserà un evento particolare, storico per il nostro campionato. La Serie A, infatti, per tutto il weekend non avrà partite in contemporanea. Si è visto già questo venerdi, con due partite (Fiorentina-Spezia alle 18.30, Cagliari-Torino alle 20.45) giocati appunto in due orari differenti. E sarà cosi anche per i prossimi giorni.

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E cosi capiterà che il derby di Milano, uno dei match più attesi dell’anno, si giocherà di domenica pomeriggio, in estrema solitudine. Proprio quello che rappresenta l’orario più ingolfato del weekend, sarà occupato dalla partita di cartello più importante.

La prima storica volta che la Serie A si giocherà in 10 orari diversi, per la gioia degli appassionati. Un po’ meno, invece, per i nostalgici…