Milan, la richiesta di Raiola che tiene lontano il rinnovo di Donnarumma

Gigio Donnarumma resta il rossonero più lontano, ad oggi, dal rinnovo con il Milan. C’è una richiesta che tiene lontane le parte. 

In casa Milan restano tantissime le questioni in sospeso, che tengono la dirigenza rossonera particolarmente impegnata. Mentre la squadra di Stefano Pioli è impegnata nella lotta Scudetto, con l’Inter che mette in turbo e prova la fuga, all’interno del gruppo squadra ci sono diversi elementi che dovranno decidere cosa fare nei prossimi mesi.

Sono tre, in particolare, i giocatori che saranno al centro dell’attenzione e che protagonisti di trattative per capire se restare o meno in rossonero. Segnali positivi, ad esempio, sono arrivati da Calhanoglu per il quale, ad esempio, sembra si possa andare spediti da qui alle prossime settimane verso il rinnovo.

Ibrahimovic, poi, è attualmente impegnato con il ‘Festival di Sanremo’, e dunque lontano si dal campo ma anche dalle trattative con il club. Segnali distensivi sono arrivati in queste settimane, sia dal giocatore che da Paolo Maldini, ma ad oggi non c’è nulla nero su bianco. Servirà aspettare e parlare.

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Gigio Donnarumma in campo
Gigio Donnarumma (Gettyimages)

Milan, Raiola la mossa su Donnarumma

Il giocatore ad oggi più lontano dal rinnovo in rossonero è proprio Gigio Donnarumma. C’è una distanza considerevole – come riportato anche da Sportmediaset – tra le richieste economiche del giocatore (10 milioni di euro all’anno) e quella che è la proposta del club (7 milioni).

Ma non c’è solo l’aspetto economico a tenere le parti cosi distante. Oltre ai soldi, infatti, c’è la lunghezza dell’accordo che non vede le due parti sulla stessa lunghezza d’onda: il Milan, infatti, propone un quadriennale, mentre il giocatore vorrebbe un rinnovo di uno o al massimo due anni.

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Dietro la richiesta del portiere e dell’entourage, e dunque di Mino Raiola, c’è la volontà di tenersi libero, e dunque non precludersi la possibilità di poter abbandonare la barca magari il prossimo anno.

La crisi Covid tiene ovviamente i grandi club distanti dal portiere di Castellammare di Stabia, ma una volta terminata l’emergenza sanitaria ed economica, ci potrebbe essere l’assalto al portiere. Chelsea e Paris Saint Germain restano, dunque, alla finestra.