Sedotto e abbandonato: Juve, il rischio di Morata

La Juventus per Morata punta al rinnovo del prestito, a causa anche dei bilanci in rosso non è convinta di realizzare quest’estate un investimento di 45 milioni di euro per riscattarlo.

Morata è a quota 16 gol e 11 assist in questa stagione nell’arco di 34 presenze, viaggia alla media di una rete ogni 140 minuti ma la Juventus sull’affare con l’Atletico Madrid sceglie la linea della cautela.

L’attaccante spagnolo è rientrato in maglia bianconera con la formula del prestito biennale più il diritto di riscatto. Alla Juventus Morata costa 10 milioni per le prime due stagioni in prestito, poi dovrà spendere 35 milioni nell’estate del 2022 se vorrà riscattarlo.

Con 45 milioni di euro, Paratici potrebbe portare a casa il cartellino di Morata già quest’estate ma i conti in epoca di pandemia sconsigliano questa mossa.

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Morata calcia il rigore
Morata (Getty Images)

Morata ha dodici partite per far cambiare idea alla Juventus

La linea è rinnovare il prestito ma il campo può cambiare i piani, tocca a Morata convincere la Juventus a rinnovare il prestito e andare avanti negli accordi con l’Atletico Madrid.

Morata, che negli ultimi mesi ha sofferto per il citomegalovirus, rischia di essere sedotto ed abbandonato dalla Juventus. Mancano dodici partite alla fine della stagione, undici di campionato e la finale di Coppa Italia del 19 maggio contro l’Atalanta, per imporsi.

Morata è già andato a segno nella finale di Supercoppa contro il Napoli, può trascinare la Juventus verso un altro trofeo e soprattutto blindare la qualificazione alla Champions League.

L’edizione odierna di Tuttosport ne parla in maniera chiara, il titolo è molto significativo: “Niente riscatto per Morata. Deve convincere Pirlo a rinnovare il prestito”.

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L’inchiesta annuale di Marco Iaria della Gazzetta dello Sport sui bilanci della serie A ha presentato dati pesanti per la Juventus, che ha un debito netto di 458,3 milioni di euro.

Le valutazioni in sede di mercato per la Juventus cambierebbero nel caso in cui partisse Cristiano Ronaldo, che ha un contratto in scadenza a giugno 2022. La sua cessione alleggerirebbe tanto il peso del monte ingaggi, farebbe respirare la Juventus sotto il profilo economico. A quel punto l’opera di ricostruzione per ringiovanire la rosa sarebbe meno complessa ma al momento è molto complicato che Cr7 possa andare via dalla Juventus prima della scadenza del contratto.