Il Milan sceglie la prima cessione importante

Il Milan fa i conti con la questione rinnovi ed intanto progetta il futuro: possibile la cessione di uno dei big di Pioli

Da capitano a cedibile il passo può essere breve, come quello compiuto da Alessio Romagnoli. Il 26enne non è più sicuro della conferma al Milan. Il contratto in scadenza nel 2022, le richieste di Raiola sul rinnovo, soprattutto l’affiatamento della coppia Kjaer-Tomori fanno sorgere più di un dubbio sulla sua permanenza. Attualmente fermo per infortunio, l’ex Roma non è più un perno dell’undici rossonero, anzi spesso gli è preferito il difensore inglese che ha quell’atletismo e quella fisicità che manca alla retroguardia del Milan.

Questo fa nascere dei dubbi sulla vera volontà della società di chiudere la pratica rinnovo, anche perché Raiola ha chiesto un ingaggio molto alto: 5 milioni di euro a stagione. Maldini non vuole arrivare a queste cifre. Il Milan già è alle prese con i difficili rinnovi di Calhanoglu e Donnarumma e un’eccezione alla regola di tenere bassi gli ingaggi è pronta a farla soltanto per il portiere.

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Romagnoli
Romagnoli (Getty Images)

Milan, no allo scambio Romagnoli-Bernardeschi

Così, riferisce TuttoSport, l’ipotesi di una cessione a fine stagione è tutt’altro che da scartare, mentre sarebbe stata scartata già l’idea di uno scambio con Bernardeschi. Il Milan, infatti, ritiene l’operazione complicata dal punto di vista economico per almeno due aspetti. Gli ingaggi differenti dei due calciatori e il peso sul bilancio diverso.

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Inoltre, i rossoneri nelle ultime operazioni effettuate con la Juventus ne è uscito spesso con le ossa rotte (da Bonucci a Higuain) ed allora qualche riflessione si impone. Come quella che stanno facendo a Milano sul futuro di Romagnoli. Da capitano a cedibile, il passo breve è stato ormai compiuto, ora bisognerà vedere quale proposta arriverà sul tavolo di Maldini.