“Ronaldo pensa solo ai soldi”: la dura accusa dell’ex Juventus

Cristiano Ronaldo continua a far discutere, futuro incerto ed intanto un ex Juventus lo attacca: “Non è un leader”

Per anni è stato fuori discussioni: impossibile dubitare del fatto che Cristiano Ronaldo, uno dei migliori calciatori al mondo, possa essere un beneficio per la squadra in cui giochi. Ora però le cose sembrano cambiate e in casa Juventus ci si interroga: è utile proseguire con Ronaldo oppure è meglio che le strade si separino? Interrogativo che sorge per diversi aspetti: economico, sicuramente, ma anche tecnico perché CR7 sembra non essere più calato in pieno nella realtà bianconera.

Del resto il nervosismo dopo la vittoria contro il Genoa è stato evidente a tutti, così come quei continui richiami ai compagni di squadra nel corso del match. Ed allora c’è chi ‘boccia’ l’atteggiamento di Ronaldo e lo ritiene quanto più lontano dall’essere un leader. Un giudizio tranciante che arriva da un ex Juventus come Massimo Mauro.

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Ronaldo
Ronaldo (Getty Images)

Juventus, Ronaldo sotto accusa: “Mai stato un leader”

L’ex centrocampista è intervenuto sulla questione CR7 dalle pagine della ‘Gazzetta dello Sport’ e ha detto la sua sul numero 7 della Juventus. Un giudizio netto e senza appello: “Ronaldo non è e non sarà mai un leader – le parole di Mauro -. E’ un’azienda e per lui è più importante il suo fatturato che quello della squadra”.

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Non una novità secondo l’ex Juventus, secondo cui Ronaldo “non è che prima fosse un leader alla Maradona“. Lo definisce un “grande solista” e spiega perché per lui le strade tra CR7 e la Juventus dovrebbero separarsi. Anche se dal punto di vista tecnico non può essere discusso, “la Juve con lui non ha fatto meglio rispetto al passato, anzi peggio in Champions”. Ecco allora che “è meglio per entrambi che le strade si separino”: la società ne trarrebbe benefici dal punto di vista finanziario e lui potrebbe ricominciare da un’altra parte. Andrà davvero così?