Superlega, anche la Juventus si è arresa: l’annuncio di Agnelli

Ora anche la Juventus si arrende e dice addio alla Superlega: il presidente Agnelli ha fatto dietrofront

La Juventus dice stop alla Superlega: dopo l’uscita di scena delle sei società inglesi, anche il presidente Agnelli ha deciso di lasciare il progetto. Lo ha annunciato alla ‘Reuters’ spiegando che “non si può fare un torneo a sei squadre” e ribandendo la convinzione che il progetto fosse buono. L’uscita di scena dei club inglesi però ha convinto anche quello che era il vicepresidente della Super League ad annunciare un passo indietro. Impossibile andare avanti con soltanto sei club, almeno due dei quali pronti a lasciare (Atletico Madrid e Barcellona). E così anche Agnelli ha alzato bandiera bianca.

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Superlega, Agnelli: “In sei non si può”

Niente Superlega quindi, almeno per il momento, ma per Agnelli il dietrofront potrebbe aprire anche altri scenari. ‘Sportmediaset.it’, torna a parlare di possibili dimissioni, voci già circolate con insistenza ieri sera e puntualmente smentite dalla Juventus.

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Tutto però è in divenire con il clamoroso naufragio della Superlega che non potrà non avere ripercussioni su uno dei sostenitori più accaniti, Agnelli appunto. Il club bianconero ha già pagato le prime conseguenze con il crollo in borsa questa mattina: un andamento atteso dopo che lunedì le azioni della società piemontese avevano segnato un forte rialzo. Un ribasso quasi scontato, mentre non lo era affatto il flop della Superlega. E’ durata appena 48 ora ma potrebbe avere strascichi per molti mesi.