“Ho parlato con Messi”: Inter, ecco l’ammissione di Lautaro

Lautaro Martinez racconta a EPSN del suo trasferimento mancato al Barcellona e lascia ogni porta aperta, anche a un club diverso dall’Inter. 

“Ciò che mi è successo in questi giorni, vincere il mio primo titolo, mi ha riempito d’emozione. Lo sognavo fin da bambino e l’ho ottenuto con l’Inter, un club molto importante in Italia. È un’emozione da vivere”, ha esordito così Lautaro Martinez, fresco vincitore dello scudetto con l’Inter, ai microfoni di ‘ESPN Argentina’, in occasione dell’intervista da poco rilasciata. El Toro ha ripercorso diversi momenti importanti della sua carriera, ricordando le difficoltà dei primi momenti in nerazzurro. “Oggi mi confronto con Ronaldo e sto tutti i giorni con Zanetti, e tutto ciò è un sogno, come vestire la maglia della Nazionale e dell’Inter, ma quando sono arrivato in Italia e non giocavo, non ho smesso di allenarmi. L’ho sempre fatto. Il sacrificio è la mentalità giusta”.

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Inter, Lautaro ammette: “Sono stato vicino al Barcellona”

Inter, Lautaro in azione contro lo Spezia
Lautaro Martinez, Inter (Getty Images)

Lautaro Martinez non si è nascosto ed ha confermato di essere stato molto vicino alla maglia del Barcellona. La pandemia e la crisi finanziaria possono aver allontanato col tempo i blaugrana, ma il rifiuto dell’argentino è stato precedente e motivato da altre ragioni: “Sono stato vicino al Barcellona. Fu un momento importante per me, ma alla fine loro avevano problemi economici e quindi scelsi di restare all’Inter, affrontare meglio quest’anno per continuare a crescere. Alla fine ho anche vinto un titolo. Ne parlai con Messi durante le Eliminatorie, si trattava di una bella opportunità ma per alcuni dettagli non si è realizzata. Messi è molto tranquillo, non si lasciava coinvolgere. Mi chiedeva come stesse la situazione, non molto di più”.

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Impressionare Lautaro è risaputo non essere semplice. Ai tempi delle giovanili del Racing, infatti, rifiutò due volte il Real Madrid, come ha ricordato: “Dissi di no perché volevo lasciare il segno nel calcio argentino. Quando poi ho preso la decisione di andare all’Inter, era il momento giusto per il salto in Europa. Al momento sono focalizzato sull’Inter, penso giorno dopo giorno. Ogni cosa sarà benvenuta, si penserà e analizzerà”.

Ogni porta è aperta.