“Gasperini è juventino di cuore, bisogna chiamarlo subito”

Cobolli Gigli, ex presidente della Juventus lancia la provocazione: “La società provi a vedere se Gasperini è disponibile”

Nel corso della sua intervista a CMIT TV, Web Tv di Calciomercato.it, l’ex presidente della Juventus, Giovanni Cobolli Gigli, ha lanciato una provocazione sul tema nuovo allenatore. “Faccio un nome al quale non ho pensato in modo diretto, ma mi è stato suggerito da un giornalista. Potrebbe essere il momento di contattare un vecchio juventino di cuore, che sta facendo grandi cose all’Atalanta. Parlo di Gasperini, provando a vedere se è disponibile. Questa sì che sarebbe una rivoluzione vera”. Secondo Cobolli Gigli, l’attuale presidente della Juventus, Andrea Agnelli, resterà in carica ma: “Va fatta una revisione critica di tutto il sistema, a partire dai dirigenti sia nell’area sportiva che di quella amministrativa. Deve andare di pari passo anche un importante contenimento dei costi. Agnelli ha dimostrato per nove anni di essere un buon presidente ed è un uomo importante della famiglia”.

Giovanni Cobolli Gigli
Giovanni Cobolli Gigli (GettyImages)

Cobolli Gigli contro CR7: “Da sempre contrario al suo acquisto”

L’ex numero uno bianconero non usa giri di parole per descrivere come immagina il futuro prossimo della Juve: senza Ronaldo e con Dybala al centro del progetto. “Ronaldo è uno dei giocatori più importanti mai esistiti: ma, ho criticato il suo acquisto per i costi elevatissimi. Trovo immorale uno stipendio da 31 milioni di euro. L’arrivo di Ronaldo, poi, è coinciso con l’addio di Marotta, che non era d’accordo al suo acquisto. Se si potesse, lo venderei prima che iniziasse la prossima stagione. Terrei Dybala per costruire la squadra intorno a lui”

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“Io – aggiunge Cobolli – sono sempre stato un fan di Massimiliano Allegri: lo sono tutt’ora. Le minestre riscaldate, però, possono creare problemi. Non avrei mai mandato via via Allegri. E siccome le persone responsabili dell’ultima di Allegri sono ormai chiaramente Paratici e Nedved, mi sembra che sia il caso di cambiare entrambi”