Le uniche due squadre italiane dove Buffon non potrebbe mai giocare

Gianluigi Buffon ha appena annunciato il suo addio alla Juventus e sono diverse le voci che si rincorrono sul suo futuro

Un rigore per dirsi addio. La prodezza dagli undici metri di Buffon, che ha neutralizzato il penalty di Berardi, potrebbe essere il biglietto d’addio del portiere della Juventus, anni 43, prossimo a vivere una nuova esperienza professionale. Il Gigi Nazionale, campione del mondo nel 2006, è un intramontabile romantico. Si allena in modo impeccabile, sa di avere ancora cartucce a sua disposizione per vivere emozioni inedite a oltre vent’anni di distanza dai suoi inizi. Non vuole saperne di ritirarsi ed è già alla ricerca di una nuova squadra. Forse potrebbe averla già trovata.

Tutte le news sulla SERIE A e non solo: CLICCA QUI!

Buffon sorridente in panchina
Buffon (GettyImages)

Dove andrà Buffon?

In Italia, ma stiamo semplicemente facendo delle ipotesi, Buffon, tra le prime otto, potrebbe giocare ovunque, tranne nel Napoli e nell’Inter. Gli azzurri hanno Meret e Ospina che rappresentano una doppia sicurezza. L’Inter ha Handanovic e stanno cercando un futuro numero uno che sia relativamente giovane. Ecco perché Buffon, per questi e altre mille motivi, non potrà mai essere accostato a queste due società. Poi, si sa, nel calcio tutto può succedere. Viceversa, sono tante le società che potrebbero pensare a lui, pur non avendolo fatto.

LEGGI ANCHE >>> Il primo addio dell’Inter si è già consumato: lo aveva chiesto Conte

La Lazio, ad esempio, deve valutare il destino di Strakosha e Reina. Il Milan potrebbe perdere Donnarumma e, comunque, potrebbe aver bisogno di uno con l’esperienza di Buffon. La Roma potrebbe cedere sia Mirante che Pau Lopez e dovendo rifondare la porta potrebbe pensare a lui. L’Atalanta, che a lui aveva pensato mesi fa, giocherà di nuovo la Champions e potrebbe invogliarlo col prestigio della competizione che Gigi tanto adora (non averla vinta è il suo unico rimpianto). Si tratta semplicemente di ipotesi. Ma sono ragionamenti che starà facendo anche lui.