Inter, Lukaku e Handanovic faranno commuovere Conte

Lukaku e Handanovic, attaccante e portiere dell’Inter, attraverso i propri canali social hanno scritto un messaggio per Antonio Conte, che ha risolto il contratto coi nerazzurri.

Antonio Conte ha chiuso la sua esperienza all’Inter in modo vittorioso: lo scudetto ma anche il riconoscimento da parte dei propri calciatori del lavoro fatto. Un legame frutto del modo di lavorare dell’allenatore. Conte, infatti, è noto per riuscire a creare molta empatia coi suoi ed è infatti uno dei segreti che si cela dietro i trionfi dell’Inter, in piena fase di ricostruzione finanziaria e progettuale. Quest’oggi è giunta notizia della risoluzione consensuale del contratto tra l’allenatore e i nerazzurri, e subito dopo alcuni dei giocatori della rosa hanno fatto sentire la propria stima a Conte.

Tutte le news sulla SERIE A e non solo: CLICCA QUI!

Inter, Lukaku e Handanovic salutano Conte

Conte e Lukaku festeggiano un gol
Lukaku e Conte, Inter (Getty Images)

Attraverso il proprio profilo Instagram, il portiere Samir Handanovic ha dedicato alcune parole a Conte, ripercorrendo i due anni insieme “duri e faticosi”, ma fatti da un lavoro che alla fine “è stato ripagato”. “Sei stato duro ma giusto, con te ho imparato da giocatore e da capitano”, ha scritto Handanovic, ribadendo come la pressione di Conte sui propri giocatori porti sempre a un ottimo risultato.

LEGGI ANCHE >>> Il Real Madrid punta Conte e arriva l’assist: “Zidane se ne va”

Un pensiero lo dedica a Conte anche Romelu Lukaku, tra i giocatori simbolo del lavoro del tecnico e dei successi dell’Inter. Punta di diamante con Lautaro del gioco nerazzurro e verosimilmente anche del futuro. “Nel 2014 abbiamo parlato per la prima volta e da allora abbiamo avuto un legame”, esordisce il belga, il quale ricorda come Conte sia arrivato  nella sua carriera “al momento giusto e sostanzialmente mi hai cambiato come giocatore e mi hai reso ancora più forte mentalmente e, cosa più importante, abbiamo vinto insieme!”. Big Rom si congeda poi dal tecnico, promettendo di portare con sé i principi che Conte gli ha insegnato: ovvero “preparazione fisica, mentale e solo la voglia di vincere”.