Ceferin alimenta la polemica: “Contro omofobia e populismo”

Alexander Ceferin, presidente dell’Uefa, ha rilasciato delle dichiarazioni a Die Welt dove ha parlato della polemica sull’Allianz Stadium.

La polemiche che contraddistingue l’Europeo in questi ultimi giorni è quella d’illuminare l’Allianz Arena con i colori dell’arcobaleno in occasione di Germania-Ungheria.  L’amministrazione cittadina di Monaco ha fatto questa proposta per mostrare la sua vicinanza alla comunità LGBT dopo la legge approvata dal parlamento ungherese recentemente.

L’Uefa aveva rigettato questa proposta, suscitando molte critiche, però poi ha fatto dietrofront. L’Uefa ha sottolineato che era una richiesta politica quella d’illuminare l’Allianz Arena, mentre l’arcobalento non è nessun segno politico. Alexander Ceferin, presidente dell’Uefa, è ritornato sull’argomento in un’intervista rilasciata a ‘Die Welt’:

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Tifosi con bandiere arcobaleno fuori allo stadio
Allianz Stadium (Getty Images)

Ceferin ribadisce la posizione dell’Uefa

Non vogliamo essere usati per iniziative populiste, questa è l’unica motivazione per cui abbiamo preso questa decisione. Si vuole sfruttare la popolarità del calcio per questioni personali. Tutti sanno che l’Uefa non è un’organizzazione omofoba. E ovviamente non lo sono neanche io. Lo abbiamo evidenziato più di una volta”.

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Il rifiuto iniziale dell‘Uefa d’illuminare lo stadio di Monaco con i colori dell’arcobaleno aveva fatto rinascere anche polemiche con alcuni club fondatori del progetto Superlega. Infatti, il Barcellona e la Juventus, già nella giornata di ieri,  avevano pubblicato un post sui propri canali social che mostrava il loro logo caratterizzato dai colori dell’arcobaleno.