Maldera: “Vi spiego perché Immobile può stendere l’Inghilterra”

Maldera, matchanalyst dell’Ucraina eliminata dall’Inghilterra, analizza come Immobile possa esser l’uomo in più per l’Italia

Andrea Maldera, matchanalyst dell’Ucraina di Sheva eliminata dall’Inghilterra ai quarti di finale nel match di Roma, analizza per Serieanews.com l’ultimo atto di Euro2020, guardando a Sterling & Co. nell’ottica dell’Italia di Mancini. “Dell’Inghilterra ha colpito la concretezza che ha. La prestazione no: ha delle pause, non è sempre continua, ha differenza della Spagna. Però, ha un’efficacia offensiva importante e sa difendere molto bene negli ultimi 25 metri. Se hanno tanto da coprire, i due centrali vanno in sofferenza. Quella inglese ha una fase di possesso leggibile, ma è sempre efficacia. Sanno avere molta pazienza nella fase di possesso palla: anche i dati lo dicono che hanno il maggior numero di tiri in porta e di conclusioni in generale. Tutto nasce da una grande consapevolezza della propria forza e della qualità degli interpreti. Dribblano bene, sono velocissimi nelle transizioni, Kane viene fuori a costruire. Hanno molte conoscenze individuali che portano a tante variabili. Dal punto di vista della prestazione è più complesso giocare contro Spagna e Germania, ma l’Inghilterra resta fortissima. L’Inghilterra nella fase di non possesso può soffrire il palleggio dell’Italia. Nella gara contro l’Ucraina, così riuscivamo ad arrivare bene nella loro metà campo”.

Tutte le news sulla SERIE A e non solo: CLICCA QUI!

Maldera con Shevchenko
Andrea Maldera (Getty Images)

Maldera: “Attenzione alle palle inattive inglesi. Ecco come arginare Sterling”

“L’Italia – spiga Maldera – deve mantenere i suoi principi, devono evitare gli azzurri di portare la gara sui duelli individuali e sulla velocità dove sono devastanti. Devi costringere l’Inghilterra deve correre a vuoto. I movimenti di Immobile nell’attaccare la profondità sono da top europeo e possono creare grande difficoltà per come difendono gli inglesi. La coppia centrale non ama, ripeto, difendere sui 40 reti. La Germania, basta ricordarlo, agli ottavi, ha avuto occasioni pazzesche. Sulle palle inattive bisogna esser attentissimi. Shaw e Foden sono fenomenali a calciarli e la struttura fisica è importantissima. Tra l’altro, avere tanti cambi di qualità diventa determinante, anche per l’Italia, così come è stato con la Spagna.

LEGGI ANCHE >>> Italia-Inghilterra, Mancini svela: “É così che vinceremo”

Sterling? Non gioca molto per la squadra, si prende pause, ma lo strappo nei primi 6-7 metri è devastante: non te lo devi portare in Italia. L’Italia – chiosa Maldera – deve pensare a fare quello che fa sempre: fare gol. Le caratteristiche degli attaccanti possono mettere in difficoltà gli inglesi. L’Italia deve difendere bene, poi il gol potrebbe arrivare: ho grande fiducia nel palleggio e nell’impostazione. L’Italia andrà alta in pressione, l’Inghilterra a differenza della Spagna non si fanno il problema di alzare la palla: questa è un’altra variabile. Se l’Italia va alta a pressare, l’Inghilterra cercherà di alzarla per Kane e per gli Sterling e Saka, quindi l’Italia dovrà avere vari vestiti”.