L’incredibile stoccata di Capello a Dybala: “Fai come Insigne”

Fabio Capello, ex allenatore di Roma, Milan, Juventus e Real Madrid, un vincente della panchina, ha parlato alla “Gazzetta dello Sport” del lavoro di Dybala, degli equilibri di campionato.

Un’intervista ad ampio raggio dove si è soffermato sugli equilibri del campionato: “Vedevo l’Inter ancora davanti a tutti nonostante l’addio di Conte ma Lukaku cambia tutto”

Capello ha esaltato Allegri, che può trasformare la Juventus con il suo ritorno in panchina: “Lo considero una persona che non fa voli pindarici. Quando guidi un gruppo non devi seguire le mode ma adattare il sistema di gioco ai calciatori”.

Ci sarà da gestire la situazione di Ronaldo, la ricetta di Capello è la chiarezza: “Ai giocatori bisogna parlare chiaro, dire dove si è e in che direzione si va. Bisogna avere il coraggio di trattare tutti alla stessa maniera, facendo in modo così che Ronaldo si comporti come Ranocchia”.

Tutte le news sulla SERIE A e non solo: CLICCA QUI!

Dybala esulta
Dybala (Getty Images)

La stoccata di Capello a Dybala: “Fai come Insigne”

“Se Dybala gioca avrà la fascia”, Allegri sta puntando molto sul talento argentino che è in scadenza di contratto a giugno 2022. La fiducia rappresenta così anche un segnale societario, l’indicazione del desiderio di prolungare la sua avventura bianconera.

Fabio Capello ha dato un consiglio forte a Dybala, suggerendogli di prendere esempio da Insigne che magari non esprime lo stesso livello di mezzi tecnici ma fornisce alla sua squadra un grande contributo anche senza palla.

LEGGI ANCHE >>> Dybala resta? La Juventus fa sul serio, presto l’incontro

“Ha tutto per essere un campione ma dovrebbe dare qualcosa in più sul piano dinamico, dando così un segnale. Guardate Insigne: era bravo con la palla, poi qualcuno gli ha detto che doveva correre e lui ha cominciato a farlo, sacrificandosi per i compagni”, così Capello con questo paragone ha stuzzicato Dybala.

Un pensiero poi anche sulla difesa, soffermandosi su Chiellini: “In campo voglio i leader come lui, che non sono quelli che parlano molto in tv”.

Una stoccata poi anche a De Ligt: “Mi piacerebbe rivedere la leadership che aveva all’Ajax, alla Juve finora si è vista poco”.