Batosta dall’UE per Juventus e Real: “Superlega, maggioranza schiacciante”

Il Parlamento Europeo ha approvato una nozione contro la Superlega con 597 voti a favore. 

Dalla Spagna giungono importantissime novità giuridiche rispetto alla Superlega. Nelle ultime settimane, oltre i battibecchi tra la UEFA e le protagoniste irremovibili di Real Madrid, Barcellona e Juventus, non ci siano stati grossi scossoni. Tuttavia si sa che l’idea resta viva e per tale ragione oggetto anche di materia legale. Si è fatto avanti anche il Parlamento Europeo.

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Superlega, dal Parlamento Europeo arriva la stangata

Il giornalista di ‘Cadena SER’, Jordi Martí, ha condiviso in anteprima un documento che viene proprio dalla riunione politica. In occasione di questa è stata presa una ferma posizione di condanna rispetto alla neonata ma ancora non debuttante competizione internazionale. La sua conformazione, infatti, andrebbe contro le regole vigenti. Si legge in merito che per un modello sportivo europeo basato sulla “solidarietà, sostenibilità, inclusione, competenza aperta, merito sportivo, equità ed equità ci si oppone fermamente alle competizioni scisse“. Le quali si teme che “mettono in pericolo la stabilità dell’ecosistema sportivo in generale“.

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Un punto chiave, quello numero 13, che potrebbe costituire la parola definitiva sulla concretezza della Superlega, rispetto alla quale le tre società coinvolte di cui sopra sono ancora ferme sostenitrici. Il dossier, infatti, è stato approvato con 597 voti a favore, 36 contrari e 55 astensioni. Tomasz Frankowski, vicepresidente del gruppo sportivo, ha poi fatto chiaro riferimento all’organizzazione: “La Superlega europea fortunatamente ha fallito grazie alla ferma opposizione europea per la sua realizzazione. Tutte le istituzioni e parti interessate devono proteggere ciò che fa dello sport europeo qualcosa di divertente, popolare di successo, mantenendo al contempo le sue funzioni sociali”.