Match sospeso mentre giocavano: l’ultima follia a causa del covid

L’emergenza Covid sta tornando a emergere con prepotenza anche nel mondo del calcio: follia in Portogallo, match sospeso.

Torna a farsi sentire e vedere anche all’interno del mondo del calcio l’aumento del numero di contagi da Covid-19. A preoccupare, nelle ultime ore, è soprattutto la variante Omicron, da momento che i giocatori delle diverse squadre sono comunque chiamati a viaggiare e a incontrare sempre più avversari diversi, anche in relazione ai calendari fitti d’impegni. L’ultima follia è avvenuta in Portogallo, dove il match tra Belenenses e Benfica è stata sospesa a causa dei ben 13 giocatori risultati positivi al Covid.

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Roman Yaremchuk steso a terra sul campo Benfica
Roman Yaremchuk (LaPresse)

Follia in Portogallo: il Belenenses scende in campo contro il Benfica nonostante i 13 positivi al Covid

Ancora non è chiaro se il numero alto di positivi al Covid-19 tra le fila del Belenenses sia dovuto soprattutto alla presenza della variante Omicron. Nonostante i 13 giocatori positivi, però, il club portoghese è comunque sceso in campo contro il Benfica e ha giocato un intero primo tempo anche con soli 9 calciatori.

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In totale, infatti, all’interno della società ben 17 sono risultati positivi: 13 giocatori, l’allenatore, il suo assistente e due membri dello staff. Anche con una situazione così grave, però, la Lega e le autorità sanitarie non hanno sospeso il match fino a quando il Belenenses, nel secondo tempo si è ritrovato a giocare con soli 6 giocatori e sotto di 7 gol segnati dal Benfica.