“È stata una perdita di tempo”: Conte ha già attaccato la Premier League

Conte contro la Premier League: la riunione svolta è stata per il tecnico una “perdita di tempo”, restano i problemi legati al Covid

Domenica 26 dicembre il Tottenham scenderà in campo e affronterà il Crystal Palace in Premier League. Il campionato inglese, però, è stato soprattutto negli ultimi giorni duramente messo alla prova dai troppi contagi da Covid-19 registrati tra i giocatori e i membri dello staff dei vari club.

Il virus non arresta la sua corsa e giocare le partite è perciò diventato molto difficile. Nella scorsa settimana diversi match sono stati annullati a causa delle numerose positività e il Tottenham stesso è stato fortemente colpito dall’emergenza. Ancora out sono Cristian Romero e Ryan Sessegnon e Antonio Conte ha perciò parlato così in conferenza stampa.

Tutte le news sulla SERIE A e non solo: CLICCA QUI!

Conte allarga le braccia e urla Tottenham
Antonio Conte (LaPresse)

Premier League, Conte torna a parlare del problema legato al Covid

Antonio Conte, in conferenza stampa in vista di Tottenham-Crystal Palace che si giocherà, salvo imprevisti, domenica 26 dicembre alle ore 16:00, ha rilasciato nuove dichiarazioni in merito al problema dei contagi da Covid-19 che sta colpendo fortemente la Premier League. Per questo motivo è stata indetta una riunione tra gli allenatori delle varie squadre del campionato inglese e i vertici della competizione, proprio per parlare dell’impatto che il virus ha sulle prestazioni dei giocatori.

LEGGI ANCHE >>> Calciomercato, l’inatteso ritorno del bomber: pazza idea in Serie A

Il tecnico degli Spurs ha perciò affermato: “Devo essere onesto, penso che sia stato un incontro in cui abbiamo cercato di parlare, e alcuni allenatori hanno provato a chiedere soluzioni. Ma credo che tutto fosse già stato deciso, c’era un muro e anche per questo non voglio entrare nel discorso. Una perdita di tempo? Penso di sì. Perché quando hai un muro davanti puoi chiedere e parlare di quello che vuoi, ma le decisioni sono già state prese”.