“Giocheremo senza portiere”: Coppa d’Africa, l’assurdo annuncio

In Coppa d’Africa è il Comore la squadra che evidentemente paga di più le conseguenze del Covid-19: lo dimostra l’ottavo di finale contro il Camerun.

La qualificazione della Nazionale delle isole Comore agli ottavi di finale della Coppa d’Africa aveva sorpreso abbastanza. Difficile immaginare il successo di una squadra che rappresenta una popolazione così diminuta, eppure il calcio è fatto di grande orgoglio e prova di forza. Tuttavia, il cammino della Nazionale africana è stato complicato dal sorteggio: dovrà fronteggiassi con i padroni di casa del Camerun.

Esultanza del Camerun in Coppa d'Africa
Camerun, Coppa d’Africa 2021 (LaPresse)

Probabilmente però questa è soltanto la seconda notizia brutta per il Comore. La squadra, infatti, si trova decimata a causa della diffusione all’interno del gruppo dei contagi da Covid-19: se ne contano addirittura 12.

Un vero e proprio focolaio che genera delle defezioni importanti, di cui la fondamentale tra i pali: non sarà a disposizione nessuno dei tre portieri in rosa.

Tutte le news sulla SERIE A e non solo: CLICCA QUI!

Tifosi del Camerun in Coppa d'Africa
Tifosi Camerun, Coppa d’Africa 2021 (LaPresse)

Coppa d’Africa, il Comore senza portiere contro il Camerun a causa del Covid-19

La Nazionale guidata da Amir Abdou è falcidiata dai contagi, che hanno coinvolto due dei portieri, Moyadh Ousseini e Ali Ahamada, mentre il titolare Ben Boina è out per infortunio. I Leoni Indomabili come saranno fermati? Necessariamente coinvolgendo un calciatore fuori ruolo, che sarà costretto per l’occasione agli straordinari.

LEGGI ANCHE >>> Spalletti-Sabatini, abbracci e polemiche: frecciata in diretta

Il regolamento della C.A.F. non permette, infatti, di convocare in extremis dei sostituti in caso di infortunio e nemmeno in caso di coronavirus. Bisognerà adattarsi con i componenti della rosa e Jean Daniel Padovani, assistente del Ct, in conferenza stampa l’ha confermato: “Ne ho provati un po’, vedremo chi schierare. Comunque vada faremo la storia”. Eh sì, in un modo o in un altro si tratta di un caso probabilmente unico, considerate anche le condizioni pandemiche, ma il Comore ha abituato a grandi sorprese.