Serie A, la top 11 della giornata 27: con Vlahovic c’è l’esordio di un big

Vlahovic è l’uomo della settimana con gol all’esordio in Champions e doppietta ad Empoli ma spicca anche una new entry in questa stagione. Lorenzo Insigne, che si è sbloccato in campionato su azione aiutando il Napoli ad andare in vetta alla classifica.

Insigne ha realizzato il gol del vantaggio con un destro dal limite dell’area che ha battuto Strakosha e ha servito a Fabian Ruiz la palla della vittoria, rinunciando a provare il tiro a giro.

Vlahovic va al tiro
Vlahovic (LaPresse)

Vlahovic Insigne hanno spezzato la sindrome delle big, dopo i pareggi delle milanesi sembrava prefigurarsi un altro weekend come quello precedente. Si è aggiunta alla compagnia delle vincenti anche l’Atalanta che ha dominato contro la Sampdoria, vincendo 4-0. Spicca la prova di Koopmeiners, autore di una doppietta.

Domina la scena sempre il Sassuolo che ha battuto 2-1 la Fiorentina dopo il successo di San Siro. Berardi Traorè confermano la loro presenza nella top 11, il Sassuolo e la Juventus hanno due rappresentanti nella nostra top 11 della ventisettesima giornata.

Con Vlahovic per la Juventus c’è Bonucci, leader del reparto arretrato e protagonista di un salvataggio su Bajrami.

Provedel para in uscita bassa
Provedel (LaPresse)

Serie A, dalle parate di Provedel alle frecce Bellanova e Hickey, la difesa di SerieANews

È stato necessario un rigore di Abraham al 98′ per far cadere Provedel, autore di parate straordinarie sul bomber inglese, sulle conclusioni di Pellegrini oltre a tanti interventi preziosi anche in uscita.

Mazzarri ha definito Bellanova il nuovo Maggio e l’esterno del Cagliari sta realizzando prestazioni di ottimo livello. Dopo l’assist nella trasferta di Bergamo, Bellanova è andato a segno anche contro il Torino. L’esterno classe ‘2000 ha dato così il suo diretto contributo a due vittorie fondamentali per la classifica del Cagliari.

Bonucci in coppia con De Ligt ad Empoli ha realizzato un’ottima prova in cui spicca il salvataggio su Bajrami, quando ha deviato il pallone sulla traversa poco prima del gol del 2-3 dell’Empoli.

Tudor domenica contro il Venezia ha fatto debuttare dal primo minuto Diego Coppola, difensore classe ‘2003 che non ha dato alcuna impressione di essere alle prime armi. Ha annullato Henry e lavorato bene in una difesa, già orfana di Dawidowicz e Casale, che dopo pochi minuti ha perso anche Retsos.

Hickey sabato contro la Salernitana ha commesso qualche errore ma ha realizzato la giocata che ha portato al gol di Arnautovic. Il cross di destro per lo stacco di testa del bomber austriaco.

Lorenzo Insigne esulta
Lorenzo Insigne (LaPresse)

Berardi-Traorè la fantasia al potere del Sassuolo, Insigne è capitan riscatto

Insigne nella parte finale della stagione vuole affermarsi come capitan riscatto, mettersi da parte tutte le difficoltà di un’annata complicata, caratterizzata dal trasferimento al Toronto a parametro zero. I problemi muscolari, il Covid e il tormento del gol su azione in campionato che mancava, a Roma ha superato tutto con la rete del vantaggio, un’altra annullata per fuorigioco e l’assist a Fabian Ruiz.

Berardi Traorè dominano la scena in casa Sassuolo, il centrocampista classe ‘2000 ha realizzato il gol del vantaggio e sfoderato un’altra prestazione di intuizioni, strappi e giocate di qualità.

L’esterno destro d’attacco del Sassuolo ha realizzato l’ennesimo assist per il gol di Defrel che ha deciso la partita. Berardi è a quota 13 assist stagionali, nelle ultime tre gare contro Roma, Inter e Fiorentina ha viaggiato alla media di uno a partita. Nel 2022 Berardi vanta un gol o un assist in ogni sfida eccetto la debacle del Sassuolo sul campo della Sampdoria, quando perse 4-0.

Pasalic e Koopmeiners hanno trascinato l’Atalanta nella convincente vittoria contro la Sampdoria. Il centrocampista olandese ha realizzato una doppietta coprendo il vuoto almeno per una serata dovuto all’assenza degli attaccanti come Zapata e Muriel. È arrivato a quattro gol stagionali, può fare ancora meglio sotto quest’aspetto. Ne ha bisogno l’Atalanta che a causa degli infortuni non è più una macchina infernale come negli anni scorsi.

Simeone esulta
Simeone (LaPresse)

Il ritorno dell’uomo delle triplette, che coppia con Vlahovic nella nostra top 11

Simeone, escludendo i calci di rigore, sarebbe il capocannoniere della serie A insieme a Vlahovic. L’attacco della nostra top 11 esprime proprio la coppia dei bomber più prolifici, in mezzo c’è Immobile che ha segnato 19 reti ma può vantare quattro rigori trasformati.

Vlahovic è a quota venti ma a referto ci sono anche cinque rigori realizzati ai tempi della Fiorentina. È stata la sua settimana, con il gol al debutto in Champions League contro il Villarreal dopo 32 secondi. Non solo, ad Empoli ha fatto doppietta, servito sullo 0-0 un assist a Zakaria fermato da Vicario e giocato da trascinatore, anche nel finale, quando ha difeso un pallone sulla fascia laterale esultando come fosse un gol.

Il Verona nella classifica del girone di ritorno è secondo a sedici punti, ha ritrovato anche il suo bomber Simeone, l’uomo delle triplette. Contro il Venezia il Cholito è tornato a suo modo, con tre gol che hanno consentito al Verona di portare a casa una vittoria importante. I gialloblù possono sognare l’Europa considerando anche le fatiche della Roma.