Clamoroso Real-PSG: la follia di Donnarumma affonda Pochettino

Emozioni, spettacolo e la follia di Donnarumma: al Santiago Bernabeu è successo di tutto, ma al triplice fischio Real Madrid-PSG termina 3-1.

L’atmosfera è stata quelle delle grandissime occasioni. E come poteva essere altrimenti, in un Santiago Bernabeu gremito per le stelle di Real Madrid e Paris Saint-Germain. Una gara fondamentale per la stagione di ambedue le squadre, entrambe proiettate a vincere in Europa per consacrare le rispettive gestioni tecniche.

Donnarumma in volo
Donnarumma (LaPresse)

Soprattutto in casa PSG, dove la vigilia di Mbappé ha tenuto col fiato sospeso Pochettino e i tifosi transalpini. Lo stesso Mbappé, però, che è stato grande mattatore della partita, autore di un primo tempo da vero extraterrestre.

Dopo trentanove minuti di ritmo elevato e buone occasioni da una parte e dall’altra, il francese punisce nuovamente il madrileno Courtois, bucando in campo aperto la retroguardia di Carlo Ancelotti.

Benzema in volo
Benzema (LaPresse)

Real Madrid-PSG, la follia di Donnarumma getta nel baratro Pochettino

Il Real Madrid sembra accusare il colpo e inizia a concedere campo ai parigini. Nel secondo tempo, addirittura, Mbappé trova la rete del 2-0, ma è il fuorigioco a tenere in vita la formazione di casa. Anche perché i blancos fanno fatica ad attaccare e a creare occasioni, per quanto il tecnico di Reggiolo rispolveri l’artiglieria pesante per tenersi attaccato alla partita.

Partita che, però, il Real Madrid riapre grazie alla follia di Donnarumma. Al 62′, l’ex Milan gestisce male un pallone coi piedi e regala il pareggio all’eterno Benzema. Un gol pesantissimo per la psicologia di ambedue le squadre e che si abbatte come un macigno sulle spalle dei parigini.

Di qui, cambia completamente l’inerzia della gara: il PSG si spegne e il Real Madrid acquista smalto e passo. E nel giro di due minuti, Benzema fa tripletta e ribalta completamente il risultato. Prima al 77′ e poi all’78’, il bomber francese piazza la doppia zampata e fa esplodere il Bernabeu.

Un 3-1 e una notte da incubo per il PSG, che a Madrid rivive i fantasmi della remuntada al Camp Nou del 2017. E che, soprattutto, saluta già la Champions League (e anche Pochettino, al termina della stagione), superato dal Real dell’ex Carlo Ancelotti e promesso sposo di Kylian Mbappé.