Mancini, i guai non finiscono mai: altri due indisponibili contro la Turchia

L’Italia, dopo la sconfitta contro la Macedonia del Nord, sfiderà domani la Turchia, dove due giocatori saranno indisponibili.

Dopo la sconfitta di giovedì scorso contro la Macedonia del Nord, che ha sancito l’eliminazione dell’Italia dai play-off mondiali, l’intero movimento calcistico italiano è finito sotto l’occhio del ciclone. Le critiche non hanno risparmiato nessuno: da Mancini, passando per i giocatori, ai club.

Mancini pensieroso
Mancini (LaPresse)

E’ vero che questa Nazionale, campione d’Europa solo lo scorso luglio, aveve le qualità tecniche per battere sia la Svizzera che la Macedonia del Nord, ma non può essere una coincidenza che l’Italia non partecipi a due mondiali di fila. Dopo la debacle contro i macedoni, gli azzurri sfideranno domani la Turchia in uno dei match tra i più inutili della storia del calcio.

A segnare ‘l’importanza’ della partita contro i turchi sono le varie defezioni che si sono susseguite in questi giorni tra le fila dell’Italia: da Insigne, passando per Immobile e Jorginho, a Verratti. In questi minuti è arrivata l’ufficialità di altre due assenze per la partita contro la Turchia di Calhanoglu.

Florenzi contro la Macedonia del Nord
Florenzi (Ansa Foto)

Mancini conferma altri due giocatori indisponibili contro la Turchia: out anche Politano e Florenzi

Roberto Mancini, infatti, nel corso della conferenza stampa di presentazione del match di domani, ha confermato le assenze di Politano e Florenzi: “Anche loro non sono al meglio, li ho mandati a casa perché non avrebbero giocato”. Il CT ha risposto anche a delle domande sulle altre defezioni di questi giorni: “Insigne, Mancini e Verratti avevano dei problemi fisici. Immobile sarebbe andato in tribuna”.

Il tecnico ha parlato anche del suo futuro: “Ho parlato in questi giorni con il presidente e posso dire che siamo allineati su tutto. Ora dobbiamo concentrarci sulla partita contro la Turchia, poi con calma penseremo sulle cose da migliorare per il futuro”.