“Dovrà adattarsi”: Milan, dopo l’addio spunta già un ‘avvertimento’

Il Milan si prepara a dire addio ad una sua colonna portante: nel frattempo al calciatore è già arrivato un avvertimento.

Ultime partite con la maglia del Milan per Franck Kessie. L’ivoriano, infatti, al termine del campionato lascerà la squadra rossonera dopo aver rifiutato tutte le proposte ricevute da Paolo Maldini e Frederic Massara riguardanti il rinnovo del contratto in scadenza a giugno. Il club lo avrebbe tenuto volentieri ma alla fine la fumata bianca tanto attesa dai tifosi non è arrivata. Da qui il divorzio che andrà in scena in estate.

Milan, Kessie e Donnarumma si allenano
Franck Kessie e Gianluigi Donnarumma (La Presse)

Il centrocampista, come noto, può essere considerato già un nuovo giocatore del Barcellona che gli ha proposto un contratto da 6.5 milioni netti fino al 2026. Un colpo fortemente voluto dal tecnico blaugrana Xavi che lo reputa, stando a quanto riportato dal quotidiano ‘Mundo Deportivo’, il nuovo Yaya Toure. Il colpo è praticamente definito ed ora il calciatore proverà a concludere al meglio la sua esperienza in Italia.

Fin qui la sua stagione è stata in chiaroscuro: appena 5 gol in 23 presenze in Serie A (senza alcun assist), più una in Coppa Italia, e tante prestazioni negative che lo hanno fatto finire nel mirino dei tifosi. Al Barcellona potrà aprire un nuovo capitolo della propria carriera ma intanto Sergio Busquets, nel corso di un’intervista concessa a ‘Rac1’, lo ha voluto mettere in guardia. 

Kessie contrastato da Bastoni
Frank Kessie e Alessandro Bastoni (Ansa)

Milan, Kessie è del Barcellona: il pensiero di Busquets

Lo spagnolo, parlando dell’operazione che porterà Kessie in Catalogna, si è espresso in questo modo: “Dovrà adattarsi al gioco di Xavi, ma è stato proprio il nostro allenatore a dare l’ok per il trasferimento”. Nessun dubbio, in ogni caso, sul suo valore: “È forte fisicamente, ed è uno che perde pochi palloni e che sa impostare il gioco”

Il Milan, dal canto suo, si è già mosso per cercare di individuare sul mercato un elemento che possa sostituirlo al meglio: il nome preferito è quello di Renato Sanches (nel mirino pure della Juventus) tuttavia la trattativa si preannuncia complicata. Maldini è al lavoro: serve agire subito per bruciare la concorrenza.