Cagliari-Juve, doppia mossa a sorpresa per Mazzarri

La sfida tra Cagliari-Juve sarà fondamentale per i padroni di casa per cercare di tenere vive le speranze salvezza dopo il brutto passo falso nell’ultimo match di campionato contro l’Udinese: Mazzarri potrebbe affidarsi a qualche novità

Cagliari a caccia di punti fondamentali per la salvezza per cercare di restare aggrappato alla Serie A in vista della prossima stagione. La 32^ giornata vedrà opposto i rossoblù alla delicata sfida contro la Juventus, con i bianconeri obbligati alla vittoria per difendere il 4° posto in classifica.

Mazzarri in panchina
Mazzarri (LaPresse)

Quali saranno le novità per Mazzarri? Il tecnico rossoblù si affiderà al solito 3-5-2 con Goldaniga, Lovato e Altare al centro della difesa. A centrocampo Marin tornerà dalla recente positività al Covid-19 e non è escluso che il tecnico rossoblù possa consegnargli subito una maglia da titolare.

Qualche novità anche sugli esterni, con Bellanova traslocato nuovamente sulla fascia destra con Dalbert esterno sinistro a tutta fascia. Non è escluso che, oltre a Marin, Mazzarri possa preparare anche un nuovo mossa a sorpresa in attacco: occhio al ballottaggio a tre tra Pavoletti-Pereiro-Keita.

Mazzarri in panchina
Mazzarri (LaPresse)

Cagliari-Juve, Keita scala le gerarchie?

Come accennato, dopo l’ottimo ingresso in campo nella sfida contro l’Udinese, Keita Balde potrebbe convincere Mazzarri a puntare forte su di lui nell’undici iniziale già dalla sfida di campionato contro la Juventus. Al momento, però, dopo le ultime indiscrezioni raccolte da Asseminello, Pavoletti resta in vantaggio sull’attaccante senegalese e Pereiro per affiancare Joao Pedro al centro dell’attacco rossoblù. Di seguito le probabili formazioni del match di sabato 9 aprile, calcio d’inizio ore 20:45:

CAGLIARI (3-5-2): Cragno; Lovato, Altare, Goldaniga; Bellanova, Deiola, Marin, Dalbert, Zappa; Joao Pedro, Pavoletti. All. Mazzarri

JUVENTUS (4-4-2): Szczesny; Danilo, De Ligt, Chiellini, Alex Sandro; Cuadrado, Zakaria, Rabiot, Bernardeschi; Dybala, Vlahovic. All. Allegri