“Non me ne frega”: Inter, insulti e riposta stizzita in diretta

Valanga di insulti e pazienza perduta. Così il calciatore ha deciso di non tenersi più tutto dentro ed ha reagito in modo inaspettato.

Un calciatore solitamene è abituato agli insulti e spesso li prende anche con relativa sportività. Ma oggi a quanto pare il limite è stato superato e il calciatore ha deciso di sfogarsi in maniera dura e pesante con i media.

Marotta, AD dell'Inter
Marotta (ANSA)

Il portiere dell’Ajax Andrè Onana è ormai da diverso tempo un promesso sposo nerazzurro. Per questo era stato messo fuori squadra dal tecnico Ten Hag. La situazione infortuni tra gli estremi difensori dei lancieri ha però costretto lo staff tecnico a fare nuovamente affidamento sul portiere camerunense, tanto da schierarlo titolare nella gara di oggi contro lo Sparta Rotterdam.

Durante il match però Onana è stato bersaglio di diversi insulti da parte dei tifosi dell’Ajax. Colpevole in occasione del momentaneo vantaggio dello Sparta a firma de Kamps, secondo molti gli insulti sono però arrivati più per il suo futuro passaggio all’Inter che per l’errore in se (visto anche che poi l’Ajax ha ribaltato il match e vinto 2-1, ndr).

Onana, prossimo acquisto dell'Inter
Onana (LaPresse)

Onana, il pesante sfogo del futuro portiere dell’Inter

Il futuro numero uno nerazzurro non ha però preso bene il trattamento che i suoi attuali tifosi gli hanno riservato, tanto da sfogarsi nell’immediato dopopartita ai microfoni di ESPN. “Non me ne frega un ca**o.” ha tuonato in maniera poco politicamente corretta Onana riferendosi ai fischi dei tifosi dell’Ajax. “Non mi interessa, non mi importa cosa facciano. La cosa non mi tange, non sono influenzato da cosa fanno i tifosi.”

Non mi interessa se mi fischiano perché me ne vado.” ha continuato Onana. “Se cercate le motivazioni chiedetele a loro, io di certo non le so. L’unica cosa che so è che non sono in ottima forma. Purtroppo non ho giocato per diverso tempo. Questa è l’unica cosa che mi interessa. Per il resto: sono fatti loro. Di certo non sono arrivato qui preoccupandomi degli altri. Mi lascino scrivere in pace la mia storia.”