Atalanta, prima il danno e poi la beffa: doccia fredda per Gasperini

Atalanta in campo contro il Lipsia in questi minuti: diverse decisioni discutibili da parte dell’arbitro spagnolo Lahoz

L’Atalanta sta disputando il ritorno dei quarti di finale di Europa League contro il Lipsia al Gewiss Stadium. Una partita attesissima dopo l’1-1 della Red Bull Arena, forse la più importante della stagione dei bergamaschi. L’obiettivo è quello di approdare in semifinale dove ci sarebbe una tra Braga e Rangers. Ma la partita non sta andando nel migliore dei modi, con le lattine in vantaggio 0-1 grazie al gol di Nkunku.

Diffidato Demiral
Gasperini (LaPresse)

Un gol che ha in un certo senso inguaiato Gasperini, il quale cerca il pareggio che vorrebbe dire tempi supplementari. Un 1-1 che sarebbe potuto arrivare su un calcio di rigore clamorosamente negato all’Atalanta. Al momento della punizione di Malinovskyi, infatti, Mateu Lahoz ha negato il rigore dopo la revisione al VAR di un doppio tocco con il braccio di Dani Olmo.

Demiral diffidato
Nkunku e Demiral (LaPresse)

Atalanta-Lipsia, danno e beffa per Gasperini

Lahoz ha commesso diversi errori dopo quello clamoroso del mancato rigore, che potrebbe costare la qualificazione in semifinale all’Atalanta. Successivamente, ha ammonito Duvan Zapata per aver afferrato il pallone con le mani dopo che aveva oltrepassato la linea laterale. E poi un giallo, più che generoso, per Demiral per un fallo di gioco oltre il centrocampo. Un contatto normale, che è costata l’ammonizione per un difensore diffidato e che, qualora dovesse arrivare la qualificazione, non ci sarà.

Insomma, diversi episodi a sfavore dell’Atalanta che potrebbero costare molto caro a Gian Piero Gasperini. Anche perché i calciatori in campo potrebbero innervosirsi e pensare più ai torti arbitrali che a giocare. Serve grande forza di volontà per gli undici in campo, e anche grande lucidità visto che Musso ha rischiato una grossa papera subito dopo l’episodio del rigore.