Inter-Milan non è finita: l’intervento dei vertici spiazza Pioli

L’intervento dei vertici spiazza Stefano Pioli, allenatore del Milan: la partita con l’Inter non finisce mai

La vittoria nel derby di ieri ha fatto volare l’Inter in finale di Coppa Italia. La squadra di Simone Inzaghi ha la seria possibilità di conquistare i tre titoli italiani della stagione. Dopo la Supercoppa italiana, infatti, potrebbero arrivare sia la Coppa sia lo scudetto. Una sconfitta molto dolorosa per il Milan, un sono 3-0 che ha generato parecchie polemiche per un episodio riguardo l’annullamento del gol di Bennacer. Il punteggio sarebbe stato 2-1 quando mancavano più di 20′ alla fine.

L'AIA interviene sul gol di Bennacer
Pioli (LaPresse)

Ma Mariani, dopo l’On Field Review al VAR, ha optato per l’annullamento del gol per una posizione di fuorigioco di Kalulu, ritenuta attiva. Il difensore del Milan avrebbe disturbato la visuale di Handanovic. E a fine partita è arrivata anche la risposta di Stefano Pioli, che non ha digerito la decisione del direttore di gara. A tal proposito, c’è stato l’intervento dell’AIA.

L'AIA interviene sul gol di Bennacer
Mariani (LaPresse)

Inter-Milan, l’intervento dell’AIA sul gol di Bennacer

Secondo quanto riferito da Sportmediaset, per l’AIA il gol di Bennacer era da annullare. Una decisione difficile da interpretare, ma Rocchi ha apprezzato molto l’accuratezza dei motivi che hanno portato alla decisione di Mariani. Tanto che il dialogo con la sala VAR potrebbe anche diventare oggetto di studio. Nelle linee guida del designatore arbitrale c’è l’idea di punire l’attaccante in fuorigioco nell’area piccola. E oltre a questo, per la decisione del fuorigioco attivo ci si è attivati anche con la telecamera dal basso.

Kalulu è sostanzialmente scappato dalla traiettoria del tiro di Bennacer, per non disturbare Handanovic. Ma dalla telecamera s’intravede Handanovic che prova a spostarsi e questo ha indotto Mariani a fischiare il fuorigioco. Anche la convalida del gol non sarebbe stata considerata un grave errore, siccome si trattava di un episodio particolare.