Inter, i sacrifici per blindare il bomber: anche una cessione a sorpresa

L’Inter continua a puntare lo Scudetto ma deve inevitabilmente pensare al futuro. Che sembra legato a doppio filo a quello del suo bomber.

Che forma avrà l’Inter del futuro? Mentre la Serie A 2021/2022 si avvia alla conclusione, e la Beneamata continua a restare concentrata al 100% su un finale in cui sarà fondamentale effettuare il sorpasso all’ultima curva sui cugini del Milan, esperti e addetti ai lavori discutono sull’aspetto della squadra dopo il prossimo calciomercato.

Lautaro Martinez e Dzeko Inter
Dzeko e Lautaro festeggiano un gol (LaPresse)

Le incognite sono numerose, mentre invece i cosiddetti “paletti” entro cui il club potrà agire a proposito di acquisti e cessioni sono noti da tempo. Servirà un mercato virtuoso, sullo stile di quello che la scorsa estate ha costretto l’Inter fresca campione d’Italia a rinunciare a due pezzi da 90 come Hakimi e Lukaku, oltre al tecnico Antonio Conte.

Lo spazio di manovra dunque è ridotto, e a lungo la sensazione è stata quella che per uscire dall’impasse i nerazzurri avrebbero sacrificato la stella dell’attacco, Lautaro Martinez. L’argentino ha estimatori in Spagna e Inghilterra e costa intorno agli 80 milioni, tuttavia secondo la Gazzetta dello Sport l’Inter cercherà di blindarlo e ricorrerà ad altre fonti per far quadrare i conti.

Lautaro Martinez e Stefan de Vrij
Lautaro Martinez e Stefan de Vrij (LaPresse)

Inter, Lautaro resta: De Vrij invece…

Secondo il famoso quotidiano, infatti, la mancanza di certezze in attacco avrebbe spinto i nerazzurri a non correre il rischio di privarsi dell’unico giocatore di assoluta qualità e affidabilità. Piuttosto, visto che comunque serviranno altri giocatori in entrata, i soldi che servono arriveranno da altre operazioni.

La più probabile riguarda Stefan de Vrij, un sacrificio che nessuno vorrebbe compiere ma che arriverà se si renderà necessario cedere un titolare. Soldi che andrebbero ad aggiungersi ai circa 50 milioni in arrivo grazie alla cessione di alcuni giocatori attualmente in prestito come Pinamonti, Esposito e Satriano.

Al momento l’Inter è concentrata quasi al 100% sul finale di stagione – in cui dovrebbe esserci anche Barella dopo il recente acciacco che aveva spaventato tutti – ma pensare al futuro è doveroso per non farsi trovare impreparati. E in questo rientra anche l’abbattimento del monte ingaggi.

Perisic si è guadagnato la riconferma, non accetta i 4 milioni a stagione offerti dall‘Inter. Ma allo stesso tempo potrebbe non avere offerte migliori sul piatto. Handanovic invece resterà, passando dai 4,2 milioni di oggi a 3 per giocare un’ultima stagione con il club in cui si giocherà il posto con Onana.