“Non sono degno”: Manchester United, l’ammissione che lascia senza fiato

Un calciatore dello United ha rilasciato un’ammissione in cui ha confessato di non essere degno di giocare con la magia dei Red Devils.

Il Manchester United ieri è letteralmente crollato contro il Brighton, considerando che ha perso 4-0. Con la sconfitta contro la squadra di Potter si è chiuso definitivamente per i ‘Red Devils’ il discorso Champions League. Lo United, infatti, è aritmeticamente fuori dalla prossima edizione della massima competizione europea.

Ronaldo con Bruno Fernandes
Cristiano Ronaldo con Bruno Fernandes (LaPresse)

Nonostante l’arrivo di Cristiano Ronaldo dalla Juventus, il Manchester United ha vissuto una stagione molto difficile. I ‘Red Devils’ si sono subito staccati dalla lotta per vincere la Premier League e neanche l’avvicendamento in panchina dello scorso novembre tra Solskjaer e Rangnick è riuscito a dare una scossa alla squadra. 

Dopo l’ufficialità del mancato approdo alla prossima Champions League, il futuro con lo United di Cristiano Ronaldo non è più così certo. L’ex Juventus, infatti, potrebbe decidere anche di approdare in un team che l’anno prossimo disputerà il trofeo più importante in Europa. 

Bruno Fernandes esulta
Bruno Fernandes esulta (LaPresse)

Manchester United, l’ammissione di Bruno Fernandes: “Non sono degno di indossare questa maglia”

Della stagione del Manchester United non è contento neanche Bruno Fernandes. Il portoghese, difatti, ha rilasciato queste dichiarazioni a ‘Sky Sport’ nel post gara di ieri: “Ci hanno battuto su tutti i punti di vista. Non sono degno di indossare questa maglia. C’è ancora un match da giocare, ma dobbiamo pensare al futuro”.

Bruno Fernandes ha poi concluso il suo intervento: “C’è tantissimo da lavorare affinchè il futuro del Manchester United possa essere buono. Non posso dire nulla ai tifosi”. Futuro dei ‘Red Devils’ che partirà da un nuovo tecnico, ovvero da Erik ten Hag. I sostenitori dello United sperano che con il tecnico olandese tornino i fasti di un tempo.