Inter, tifosi preoccupati: dopo l’annuncio c’è il rischio di perdere il titolare

Al termine della finale di Coppa Italia tra Inter e Juventus, vinta dai nerazzurri, è arrivata la dichiarazione che fa molto discutere.

Sono serviti i tempi supplementari all’Inter per avere la meglio sulla Juventus nella finale di Coppa Italia. I nerazzurri, dopo essersi fatti rimontare e aver rischiato di perdere, sono riusciti a ribaltarla a loro volta, portando a casa il trofeo.

Beppe Marotta, ad dell'Inter
Beppe Marotta (ANSA)

Grande festa naturalmente in casa Inter. Il secondo trofeo della gestione Simone Inzaghi, dopo la Supercoppa vinta sempre contro la Juventus, consente all’Inter di puntare al triplete nazionale. Qualora la corsa Scudetto contro il Milan si mettesse in maniera positiva, i nerazzurri avrebbero vinto tutte le competizioni nazionali di questa stagione.

A gettare un po’ di malumore in un ambiente che altrimenti avrebbe il morale a mille, sono però state le dichiarazioni di Ivan Perisic, mattatore della finale, che al termine della partita ha sentenziato: “Marotta dice che siamo vicino al rinnovo? Non si parla in questo modo ai giocatori importanti. Non si aspetta l’ultimo momento.”. Il croato ha fatto riferimento alle aperture dell’ad sul rinnovo del suo contratto in scadenza quest’estate.

Ivan Perisic, esterno dell'Inter
Ivan Perisic (LaPresse)

Inter, Perisic verso l’addio. A meno che…

Le parole di Perisic fanno da contraltare all’apertura ottimistica di Marotta. Rinnova o non rinnova? Secondo la Gazzetta dello Sport il rinnovo è difficile. Perisic, nonostante una stagione decisamente di alto livello, potrebbe concludere il suo contratto in maniera naturale il 30 giugno.

Lui vorrebbe certamente più dei 5 milioni l’anno per un paio di stagione offerti dall’Inter. Soprattutto dopo le ultime prestazione crede di meritare di più. D’altro canto però, qualora non ci fossero offerte migliori dall’estero, potrebbe anche prendere in considerazione il fatto di restare all’Inter accettando quindi la proposta di Marotta. O magari spingendo per una limatura verso l’alto di questa proposta.