Italia e Juve, Chiellini saluta ed elegge il suo erede: messaggio a Mancini

Chiellini dice addio alla Juventus e all’Italia. Ai microfoni di Sky Sport, il difensore azzurro ha eletto il suo erede e dato un consiglio a Mancini.

Quindici anni con la maglia della Juventus, innumerevoli titoli e soddisfazioni e quel titolo di Campione d’Europa, che lo fisserà a fuoco nella leggenda del calcio italiano. Tra l’azzurro della Nazionale e il bianconero della Vecchia Signora, la carriera di Giorgio Chiellini è stata leggendaria. E adesso, è pronta a vivere un nuovo capitolo.

Chiellini saluta i tifosi
Chiellini (LaPresse)

Intanto, non sono mancate le lacrime e le emozioni. Allo Stadium è stata festa grande per il capitano della Juventus, in una cornice adibita per le occasioni speciali e tutta dedicata al numero tre bianconero.

“È stata un’annata complessa, ma ora lascio spazio ai più giovani. Questa squadra ha bisogno di ripartire da loro”, ha commentato un commosso Chiellini ai microfoni di ‘Sky Sport’.

Chiellini in campo
Chiellini (LaPresse)

Chiellini saluta la Juventus ed elegge il suo erede in Nazionale: messaggio per il CT Mancini

Di qui, il difensore della Nazionale si sposta sulle motivazioni dietro il suo addio alla Juventus e alla maglia dell’Italia: “È chiaro che l’eliminazione dal Mondiale ha accelerato tutto e influenzato la mia scelta. Volevo arrivare in Qatar, era il mio pallino dopo l’Europeo. Purtroppo non è andata come volevamo. La Juventus e la Nazionale, però, sono in buone mani”.

Buone mani che i tifosi attendono di conoscere (sia in bianconero, che in azzurro), visto che il tema circa l’erede di Chiellini resta caldissimo su ambedue i fronti. “Quando Pirlo disse addio al calcio, tutti ne erano alla ricerca di uno nuovo – spiega e scherza Chiellini, spostandosi sul suo erede in Nazionale – Io dico che Bastoni è fortissimo. Ha caratteristiche diverse dalle mie, ma l’Italia è al sicuro e lui verrà ricordato in quanto Bastoni e non come nuovo Chiellini”.

Insomma, un’investitura importante, quella dell’ormai ex capitano bianconero, che ha lanciato tra le righe un segnale forte al CT Mancini su chi dovrà raccogliere la sua eredità in azzurro.