Verso Italia-Argentina, Mancini stupisce tutti: c’è la mossa a sorpresa

Italia-Argentina si avvicina e Roberto Mancini pensa alla formazione migliore da poter schierare: arriva la mossa a sorpresa nelle convocazioni

Roberto Mancini e l’Italia si stanno preparando alla gara da dover disputare contro l’Argentina. La Coppa dei Campioni Conmebol-Uefa, nota anche come Finalissima 2022. Il 1° giugno le due nazionali si scontreranno in campo a Wembley. E il CT pensa alle mosse più funzionali per poter giocare al meglio contro un gruppo, quello argentino, sempre difficile da dover affrontare.

Mancini concentrato in tribuna
Roberto Mancini (LaPresse)

L’Italia, ancora alle prese con le ferite procurate dalla mancata qualificazione ai Mondiali in Qatar in questo 2022, si prepara quindi per scendere in campo a Wembley contro l’Argentina. La Finalissima che metterà a confronto la vincitrice degli Europei e la vincitrice della Copa America.

Mancano solamente sei giorni alla gara ma, nel clima di ripartenza che gli azzurri stanno vivendo dopo la disfatta nella fase di qualificazione, il CT Mancini sta studiando al meglio tutti i profili che possano maggiormente essere funzionali allo scontro contro i sudamericani. C’è anche una mossa a sorpresa.

Scalvini corre Atalanta
Giorgio Scalvini (LaPresse)

Italia-Argentina, Mancini convoca altri otto giocatori: giovanissimi tra cui Gatti, Ricci e Scalvini

Il gruppo azzurro, con i giocatori appartenenti alla lista dei convocati da Roberto Mancini, è già in ritiro a Coverciano. A coloro già presenti, tuttavia, il CT ha deciso di aggiungere altri otto nomi. Si tratta di giovanissimi. Ovvero Federico Gatti e Giorgio Scalvini per la difesa, Salvatore Esposito, Tommaso Pobega e Samuele Ricci per il centrocampo. Matteo Cancellieri, Wilfried Gnonto, Alessio Zerbin per l’attacco

Nomi di profili nuovi per l’Italia, dunque, che Mancini potrebbe anche sfruttare contro l’Argentina come possibile mossa a sorpresa. In effetti sono stati convocati dal CT, così come reso noto dalla FIGC, dopo averli visti nelle sedute di allenamento svolte tra martedì e giovedì. Il futuro dell’Italia potrà, perciò, passare anche da queste giovani promesse del futuro e per una nazionale intera.