Lazio, doccia fredda Lotito: la notizia fa tremare anche Sarri

La Lazio di Lotito ha raggiunto il quinto posto in campo, ma per l’anno prossimo c’è stata una doccia fredda per Sarri.

Dopo i primi mesi della stagione molto complicati, la Lazio di Maurizio Sarri è riuscita comunque a concludere il campionato al quinto posto. In casa capitolina hanno vissuto quest’anno un’autentica rivoluzione, visto l’avvicendamento in panchina dell’estate scorsa tra Simone Inzaghi ed il tecnico toscano.

Maurizio Sarri dà indicazioni
Maurizio Sarri (Ansa Foto)

I giocatori biancocelesti hanno avuto tante difficoltà per imparare il modo di giocare del loro nuovo allenatore. La Lazio, infatti, dopo un girone di andata balbettante, nella seconda parte della stagione è riuscita a trovare una certa continuità di risultati, mostrando anche alcuni sprazzi del ‘Sarrismo’. 

Il tecnico toscano spera adesso di non perdere tanti calciatori nella prossima sessione estiva di calciomercato per non disputare un nuovo anno zero. E’ stato lo stesso Sarri a mostrare tutta la sua preoccupazione a ‘DAZN’, dopo l’ultima gara di campionato contro il Verona: “Abbiamo tanti giocatori che sono in scadenza e tanti che hanno richieste da altre squadre”. Ma in serata è arrivata una bruttissima notizia per l’ex allenatore di Napoli e Juventus.

Lotito all'Olimpico
Claudio Lotito (LaPresse)

Lazio, doccia gelata per Sarri: Lotito ancora non ha depositato la documentazione sull’indice di liquidità

Come quanto riportato da ‘Sport Mediaset’, infatti, l’iscrizione al prossimo campionato della Lazio è a rischio, visto che il club di Lotito,a pochissimo tempo dalla deadline di mezzanotte, è l’unico a non aver depositato la documentazione richiesta per verificare l’indice di liquidità ( rapporto tra attività disponibili e debiti a breve termine) calcolato sulla situazione patrimoniale delle squadre al 31 marzo 2022. 

Senza questi documenti, di fatto, la Lazio non può iscriversi al prossimo campionato. L’indice è stato voluto, con tantissime polemiche annesse, da Gabriele Gravina per cercare di avviare un programma pluriennale di ‘risanamento’ del calcio italiano. Nelle scorse settimane c’era stato anche un ricorso della Lega Calcio, poi respinto. I tifosi biancocelesti, intanto, non possono fare altro che sperare la questione si concluda positivamente.