Roma-Mourinho, il tecnico si sbottona e tira le orecchie alla dirigenza

La Roma si gode la vittoria della Conference, ma inizia a programmare la prossima stagione. A sorpresa, arriva la tirata d’orecchie alla società.

La vittoria della Conference League è stato un risultato importante. Soprattutto, in una stagione dove la Roma non ha spesso brillato per costanza e serenità di rendimento. E solo nell’ultima parte di stagione, i giallorossi hanno trovato la quadra compattandosi attorno alla figura di Mourinho.

Mourinho si agita
Mourinho (LaPresse)

Una finale che fa ben sperare i tifosi giallorossi, ansiosi di riprendere la prossima stagione da questa si è appena conclusa. Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo il mercato e i possibili scossoni che subirà la rosa della Roma.

Il futuro di Zaniolo resta tutto da scrivere, mentre Mkhitaryan ha già intrapreso la strada per cambiare aria. Un addio che rischia di essere pesante e che ha suscitato anche lo sconcerto di Claudio Ranieri.

Ranieri in panchina
Ranieri (LaPresse)

Roma, Mourinho perde Mkhitaryan: Ranieri tira le orecchie alla società

L’ex tecnico della Roma, infatti, ha commentato l’addio dell’armeno ai microfoni de ‘La Gazzetta dello Sport’: “Parliamo di un gran calciatore, non sarà facile rimpiazzarlo. Per la Roma si tratta di un addio e di una perdita importante”, ha spiegato Ranieri, lasciando trapelare una tirata d’orecchie alla dirigenza giallorossa, rea di essersi lasciato sfuggire il rinnovo dell’ex Dortmund e Arsenal.

Di qui, però, ‘Sir Claudio’ ha continuato, spezzando una lancia a favore dello Special-One: “Detto questo, sono convinto che Mourinho sarà in grado di mantenere alta la competitività e la qualità della sua Roma. Il suo è un progetto che durerà tre anni, dopotutto”.

Intanto, il DS Tiago Pinto è già al lavoro sul mercato: la suggestione Isco c’è e può assumere contorni più delineati nell’arco della prossima settimana, anche se la strada per una vera e propria trattativa è ancora molto lunga.