Juve, porte chiuse definitivamente: arriva l’annuncio, tutto bloccato

La Juve riflette in attesa di regalare al tecnico Allegri un vice Vlahovic. Nella giornata odierna è un obiettivo è sfumato.

Paul Pogba e Angel Di Maria, ma non solo. La Juventus, dopo aver raggiunto l’accordo con il francese e l’argentino, nei prossimi giorni proverà a regalare al tecnico Massimiliano Allegri ulteriori innesti di qualità con i quali far fronte ai recenti addii di Paulo Dybala, Federico Bernardeschi ed Alvaro Morata. Tre pedine in meno per l’allenatore bianconero, che andranno adeguatamente sostituite.

Juve, Allegri insoddisfatto
Massimiliano Allegri (Ansa)

Il club, in particolare, è alla ricerca di un vice-Vlahovic in grado di raccogliere il testimone lasciato dallo spagnolo (destinato a fare rientro all’Atletico Madrid). Diversi i nomi valutati dalla dirigenza, tra cui Luis Muriel legato all’Atalanta fino al 2023. Un’occasione di mercato, che però non scalda del tutto il cuore dell’amministratore delegato Maurizio Arrivabene ed il football director Federico Cherubini.

L’altra pista conduce a Marko Anautovic, reduce da un’ottima stagione vissuta con la maglia del Bologna: per lui, in totale, 15 reti e un assist in 34 apparizioni complessive tra campionato e Coppa Italia. I primi sondaggi da parte della Vecchia Signora sono già andati in scena tuttavia l’operazione in questione, dopo gli sviluppi odierni, è destinare a sfumare e a restare sulla carta. 

Arnautovic esulta
Marko Arnautovic (Ansa)

Juve, niente Arnautovic: il Bologna non ha intenzione di cederlo

Il nuovo responsabile dell’area tecnica del Bologna Giovanni Sartori, nel corso di un’intervista concessa alla ‘Gazzetta dello Sport’, ha infatti blindato l’austriaco spegnendo le voci che lo davano vicino al trasferimento a Torino. “È il cardine del nostro riavvio, dev’essere il trascinatore del nuovo Bologna, l’uomo in più – ha affermato – il punto di riferimento di tutti”.

Parole nette e ben poco interpretabili, che obbligheranno la Juventus a cambiare la propria strategia. Possibile, a questo punto, che la società torni a farsi avanti per Edin Dzeko il quale, con il ritorno a Milano di Romelu Lukaku, rischia di scivolare in maniera permanente fuori dalla formazione titolare dell’Inter. Work in progress: il processo di rifondazione del reparto offensivo di Allegri è appena partito.