Salernitana, l’annuncio gela i tifosi: la sentenza è durissima

La Salernitana sta lavorando per preparare al meglio la nuova stagione, ma c’è stato un annuncio che ha gelato i tifosi granata.

Dopo la grandissima salvezza arrivata all’ultima giornata di campionato, tra le fila della Salernitana c’è stato l’avvicendamento nel ruolo di direttore sportivo tra Walter Sabatini e Morgan De Sanctis. L’ex dirigente di Palermo e Roma, infatti, ha lasciato il club granata dopo aver litigato con il patron Iervolino.

Iervolino all'Arechi
Iervolino (LaPresse)

De Sanctis è al lavoro per cercare di allestire una squadra che possa centrare la salvezza in maniera traumatica. La Salernitana, di fatto, è tra i club più attivi sia per quanto riguarda il mercato in entrata che in uscita. Tra gli acquisti bisogna annoverare i vari Bradaric, Botheim, Lovato, Pirola, Valencia, Junior Sambia ed il ritorno di Bonazzoli mentre Djuric ed Ederson hanno lasciato il club.

Nicola, intanto, è lavoro con la squadra per preparare al meglio la nuova stagione. I granata hanno disputato nella serata di ieri allo Stadio Arechi un triangolare contro l’Adana di Montella e la Reggina, dove hanno perso contro i turchi e vinto contro la nuova squadra di Filippo Inzaghi. Proprio a margine del mini torneo, il tecnico granata non ha nascosto alcune sue preoccupazioni sul fronte mercato.

Davide Nicola dà indicazioni
Davide Nicola (LaPresse)

Salernitana, l’annuncio di Nicola: “Non siamo competitivi”

Davide Nicola, infatti, ha rilasciato queste dichiarazioni sullo stato della sua formazione: “Ad oggi non siamo competitivi e mi aspetto che la squadra non sia rinforzata solo l’ultimo giorno di mercato. Abbiamo solo 19 giocatori, ci mancano Gyomber, Radovanovic e Mazzocchi”.

Il tecnico ha poi continuato il suo intervento: “Il centrocampo, almeno per il momento, non è al completo. Bradaric? E’ interessante, ma è infortunato e resterà fuori almeno per una decina di giorni. Sambia? Non sta bene e schierarlo adesso vorrebbe dire svalutarlo. Resto comunque fiducioso, ma bisogna fare presto”.