Donnarumma, questa non ci voleva: l’ufficialità è una mazzata

Una notizia inattesa colpisce Gianluigi Donnarumma e gli ricorda la disastrosa stagione appena messa alle spalle tra Italia e PSG.

Più o meno 12 mesi fa, in un’estate 2021 magica per tutti gli appassionati di calcio italiano, Gianluigi Donnarumma toccava il cielo con un dito. La Nazionale di Roberto Mancini conquistava infatti a sorpresa la vittoria degli Europei, il portiere esploso nel Milan veniva votato miglior giocatore della competizione e quindi volava a Parigi. Ad attenderlo il PSG, un contratto milionario e la possibilità di puntare alla Champions League.

Gianluigi Donnarumma
Gianluigi Donnarumma (LaPresse)

Un’estate fa, per qualcuno, Gianluigi Donnarumma era il miglior portiere al mondo. Certo tra i migliori interpreti del ruolo in circolazione. Ma poi la stagione 2021/2022 è stata quasi del tutto da dimenticare. L’Italia ha mancato la qualificazione ai Mondiali di Qatar 2022, il PSG è clamorosamente uscito ai quarti di Champions contro il Real Madrid futuro vincitore anche a causa di un errore del suo portiere italiano. Che tra l’altro ha sofferto tutta la stagione la concorrenza di Keylor Navas e la mancanza di fiducia totale da parte del tecnico Pochettino. Quest’ultimo è stato poi sostituito da Galtier, che però ha avuto problemi già dopo poche settimane.

Di poca consolazione è stato il premio ricevuto come miglior portiere della Ligue 1. Una competizione che il PSG di Gigio ha vinto ma che ha a stento celebrato. La stagione appena cominciata sarà quella del riscatto tanto per la squadra, che non può accontentarsi di vincere in Francia, quanto per lo stesso Donnarumma.

Gianluigi Donnarumma PSG
Gianluigi Donnarumma al PSG (LaPresse)

France Football esclude Donnarumma dal Trofeo Yashin

A simboleggiare quanto sia cambiata la vita di Gigio in un anno il trofeo Yashin, quello che dal 2019 viene assegnato da France Football al miglior portiere in circolazione. Il portiere dell’Italia e del PSG lo ha conquistato un anno fa, mentre adesso non figura neanche nella lista dei possibili vincitori.

Tra i 10 candidati nessun italiano, mentre la Serie A è rappresentata da Mike Maignan. Proprio il portiere francese che lo ha sostituito al Milan conquistandosi la stima e l’affetto dei tifosi, un’ulteriore beffa al termine di un anno da dimenticare.

L’estremo difensore rossonero si giocherà il trofeo intitolato al grande Lev Yashin, portiere russo capace di vincere il Pallone d’Oro (unico nella storia) con Alisson, Bounou, Courtois, Ederson, Lloris, Mendy, Neuer, Oblak e Trapp. A Gigio, che recentemente ha ribadito di non essersi mai pentito della scelta di Parigi, non resta che ripartire.